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MotoGP, La lettera dell'IRTA ai team: “Media e PR non sono necessari"

Ecco la lettera che è pervenuta oggi ai team manager del motomondiale: "Potrà partecipare solo il personale vitale"

MotoGP: La lettera dell'IRTA ai team: “Media e PR non sono necessari"

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La MotoGP è sempre più vicina alla ripartenza. Ma, come vi avevamo anticipato negli scorsi giorni, e come abbiamo approfondito oggi alle 15:00 in diretta con Fausto Gresini (QUI L'INTERVISTA), sarà forse una ripartenza a porte chiuse e con solo il personale considerato vitale da Dorna per svolgere l'evento. A conferma di questo, oggi, Mike Trimby ha inviato una lettera a tutti i team manager del motomondiale, chiarificando la situazione e chiedendo di compilare una lista nella quale indicare solo il personale indispensabile. In questo modo verrebbero lasciati fuori dal paddock le  hospitality (con tutti i dipendenti), gli uffici stampa e la stampa vera e propria. Queste possibilità stanno creando un dibattito tra gli addetti ai lavori (ne abbiamo parlato anche con il collega Massimo Calandri di Repubblica). 
Vedremo se nei prossimi giorni Dorna chiarirà ulteriormente la situazione, intanto vi alleghiamo la lettera che i team hanno ricevuto questa mattina. 

"Carissimi tutti, 
Spero che voi, il vostro staff e le vostre famiglie stiate bene in questi tempi difficili. Come avete potuto vedere, sfortunatamente, Dorna ha già annunciato il rinvio di molti eventi e per alcuni non è stato possibile confermare delle nuove date.
Dorna sta lavorando duramente per assicurare delle nuove date ma non è in grado di prevedere quando i governi ridurranno le restrizioni sui viaggi o sugli assembramenti di persone.  Di conseguenza, un’opzione in fase di studio da parte di Dorna è la possibilità di tenere qualche evento a porte chiuse. Questo significa nessuno spettatore e anche nessun ospite per i team, inclusi gli sponsor con pass permanente. 

Per ottenere l’approvazione di alcuni governi è necessario indicare il numero delle persone che parteciperanno allo stesso e, probabilmente, la loro nazionalità e da quale paese arriveranno.  Alleghiamo a questa lettera un form che chiediamo di compilare e inviarci via mail il prima possibile. In questo form dovrete indicare il minimo staff di cui avreste bisogno in un evento a porte chiuse in Europa per poter svolgere le gare in modo sicuro. Se, ad ogni modo, considerate la presenza fisica non necessaria avvisateci.  

Saranno ammessi solo i camion di lavoro e nel form non dovrete includere lo staff delle hospitality o chi è designato a montarle. Un altro settore non considerato vitale è quello del PR e dei media e magari anche i manager personali. Molti di questi potranno lavorare da casa mantenendo contatti con lo staff al circuito.  Nel caso in cui aveste domande a proposito dell’argomento non esitate a contattarmi. 
Cordiali saluti
Mike Trimby"

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