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MotoGP, Marini: “Bastianini? Nessun contatto, ho piegato un grado in più”

“Ho fatto la stessa manovra al giro precedente con Vinales. Mi dispiace per quanto accaduto con Enea. Purtroppo in questa MotoGP non si può sbagliare mai”

MotoGP: Marini: “Bastianini? Nessun contatto, ho piegato un grado in più”

La Sprint Race di Luca Marini a Portimao è finita con una frittata dopo nemmeno due giri. Il portacolori Mooney è infatti finito a terra tirando giù anche Enea Bastianini, con quest’ultimo che si è fratturato la scapola destra. Nel post gara ecco l’analisi del pilota di Tavullia sull’accaduto.

“In realtà nessun contatto – ha esordito – al primo giro ho passato Vinales allo stesso modo, mentre in quello seguente Enea è andato largo. Io ho cercato di stringere la traiettoria, ma ho piegato un grado in più, si è chiuso l’anteriore e sono finito a terra. Sfortunatamente poi la mia moto l’ha colpito e mi spiace per lui”.

Marini non sapeva della frattura alla scapola.
“Mi dispiace molto, peccato. Io ho cercato solo di fare la mia linea e si è chiuso l’anteriore. Sono andato subito al box per capire il motivo del mio errore e alla fine è stato confermato . Il fatto è che con questa MotoGP non si può sbagliare mai”.

Adesso spazio alla gara classica della domenica.
“Preferisco non dire nulla. Sarà un’altra gara difficile. Ci sono tanti piloti forti come Marquez, Miller o le Aprilia”.

Sta di fatto che questa Sprint Race è stata finalmente battezzata.
“Penso che fisicamente nessun pilota sia in difficoltà per fare così pochi giri. È più una questione di trovarsi dei varchi per superare correttamente gli altri piloti evitando contatti. Ovviamente se parti davanti è più facile. Per quanto riguarda invece lo show è stata incredibile, ma i rischi aumentano tantissimo, perché è un’altra gara fondamentale. Ho visto tutti i piloti molto aggressivi e cattivi, sempre al limite del contatto. Sarà dura disputare altre 20 gare così”.

In tutto ciò si parla anche di sicurezza.
“Dopo l’incontro di ieri in Safety Commission è stato deciso di mettere gli airfence e la ghiaia nuova nei primi 15 metri. Ci hanno poi detto che verranno fatti dei cambiamenti come ad Austin, dove gratteranno l’asfalto per poi livellarlo, sperando poi che lo puliscano. Al Sachsering cambieranno invece il long lap penalty, mentre qua chiediamo che venga cambiata la ghia. Infine, in caso di FP2 così lunga come ieri, verrà valutata valida se si svolge il 50% del turno”.   

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