di Mattia Fundarò
A Mandalika l’Aprilia ha chiuso il Gran Premio di Indonesia in nona posizione con Aleix Espargaro costretto a rimontare dall’ultima posizione dopo un contatto. Vinales, invece, nonostante sia finito fuori dai punti si è detto soddisfatto del comportamento della moto.
“I problemi principali li ho avuti a livello di grip, che è l’ostacolo maggiore in una gara bagnata - ha ricordato Aleix - Comunque mi sono sentito bene, ero abbastanza veloce e la moto era OK. Un grosso problema è stata la visibilità, perché le moto tiravano su molta acqua e io ho fatto tanti giri in mezzo al gruppo. Alex Marquez al primo giro mi ha colpito al posteriore e sono retrocesso in ultima posizione. Gli ultimi 6-7 giri ho provato a fare dei sorpassi e giro dopo giro sono riuscito a risalire, finendo in top ten. Non posso essere completamente contento, perchè è stato un weekend difficile, però in una gara dura come questa ritrovarsi ultimo alla fine del primo giro e finire 9° è un buon risultato”.
Maverick, che scattava invece dalla 20° casella, si è ritenuto soddisfatto di una gara, che si preannunciava in salita
“Oggi è stata una gara di sopravvivenza, non si vedevano le moto davanti. La gara soprattutto all’inizio è stata dura e all’inizio ho perso molto tempo. Verso la fine sono riuscito ad avere dei buoni tempi e oggi è stato il giorno migliore qui a Mandalika. Siamo molto positivi, e sento che se ci qualifichiamo bene, possiamo stare davanti”.
Quali sono state le tue sensazioni sulla moto con il bagnato?
“È stato fantastico, sentivo la moto molto bene. Nel T1 e nel T2 c’era visibilità zero e non avevo modo di passare. Quando ero da solo, però, riuscivo a fare dei buoni tempi, che è la cosa più importante”.
Ora si va in Argentina, dove sei stato veloce in passato.
“Onestamente, ho voglia di andare su quella pista. Lì ho sempre avuto buone sensazioni e abbiamo un buon potenziale. Proveremo a far bene”.