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MotoGP, Bastianini: "Aiutare Bagnaia a Barcellona? Potremmo farlo a vicenda"

"Ero arrivato a Sepang per vincere e non ci sono riuscito, non posso essere felice. Non mi sembra una cosa bellissima correre l'ultimo GP in Spagna dopo quello che è successo, ma penso fosse l'unica soluzione"

MotoGP: Bastianini:

La faccia di Bastianini non è quella di chi ha voglia di festeggiare un podio. Oggi contro Bagnaia e Martin c’era poco da fare, essere il ‘primo degli altri’ è già un buon risultato, senza contare che grazie l’errore di Marquez ora Enea è più vicino che mai a Marc in campionato. “Ho solo un punto di svantaggio, ma speravo in qualcosa di più - rimugina la Bestia - Conoscendomi, oggi non posso essere contento, da domani comincerò a vedere le cose in un modo diverso, cercando di migliorare. Ci è sfuggito qualcosa, non mi sentivo a mio agio come l’anno scorso, non ci sono andato nemmeno vicino.

Sembri molto seccato da questo 3° posto.
Mi ha dato fastidio il fatto che passare da vincere con distacco ad arrivare 3° con distacco è molto diverso. Vuol dire che ci è mancato qualcosa. In questo momento è importante dare il 100%, ma oggi evidentemente non ci siamo riusciti. Quando non riesco a esprimere tutto il mio potenziale, non riesco a essere felice”.

Cosa è successo?
Più o meno, è andata come ieri, ho avuto problemi simili. Al primo via ero partito bene, ero 3°, al secondo invece mi sono trovato 5°. Però, anche dopo avere passato Morbidelli e con la pista libera davanti, ero più lento di Pecco e Jorge. Non avevo buone sensazioni, così ho deciso di restare calmo, poi Marc è caduto e mi ha regalato il podio. Però io ero arrivato a Sepang con l’obiettivo di vincere e non ci sono riuscito.

Cosa è cambiato rispetto a 12 mesi fa?
Con le gomme ho faticato sicuramente di più dell’anno scorso, soprattutto con l’anteriore. È strano perché bene o male l’anteriore era uguale, mentre la posteriore è cambiata un po’. Mi aspettavo di più”.

Bagnaia ha detto chiaramente che gli servirebbero alleati a Barcellona, saresti disposto ad aiutarlo?
Potremmo aiutarci a vicenda! (ride) Magari potremmo darci una mano, magari no. Tutto dipenderà da come si svolgerà la gara, sono tante le variabili. Sicuramente è molto difficile per entrambi perché sia Marc sia Jorge vanno molto forte a Barcellona, credo che potremmo valutare la cosa lì per lì. Certo per Pecco, con 24 punti di svantaggio, non sarà facile vincere il titolo, servirebbe un grande errore di Martin, per me sarà più semplice cercare di ottenere il 3° posto in campionato”.

Cosa pensi della decisione di sostituire Valencia con Barcellona?
Il fatto che correremo in Spagna dopo quello che è successo non la vedo come una cosa bellissima, non sono d’accordo al 100%. Ovviamente, chi ha deciso lo ha fatto perché era l’unica soluzione, quindi credo che bisogni adattarsi”.

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