Sono sempre più in rotta di collisione il team Ducati VR46 e quello ‘ufficiale’ Pramac di Paolo Campinoti.
Il motivo per cui, infatti, Uccio Salucci non ha ancora convinto Fermin Aldeguer a firmare e sta ancora parlando con il suo manager, Hector Faubel, è che il pilota del team SpeedUp di Luca Boscoscuro interessa anche alla squadra di Gino Borsoi, ma per il 2025.
Ovviamente prima la situazione dovrà essere sbloccata da Boscoscuro che, giustamente, a novembre, con un triennale firmato chiede una compensazione economica. Le cifre in ballo variano. C’è chi dice un milione di dollari - a noi Luca a Sepang aveva detto che su Fermin ne aveva investiti due - e chi pensa che alla fine l’accordo si troverà su una cifra inferiore.
La realtà è che entrambe le offerte sono estremamente allettanti. E quella di Pramac si incastrerebbe alla perfezione con quanto detto da Boscoscuro: un anno ancora in Moto2 per cercare di portare a casa il titolo della categoria e poi il salto in classe regina.
Aldeguer, però, dal canto suo dice di sentirsi pronto già per il 2024.
Il risultato è un tira-molla i cui protagonisti, oltre al pilota sono i due Nieto, Pablo per la VR46 e Fonsi che in Pramac funge da coach.
Ovviamente ognuno rema nella sua direzione. Nell’immediato quella della VR46 sembra una offerta irrinunciabile, anche perché rimanere un altra stagione in Moto2 non da garanzie certe di vittoria o competitività nella prossima stagione che vedrà per la classe cadetta un cambiamento epocale con l’arrivo delle gomme Pirelli.
“Cambiare le gomme - ha riconosciuto oggi Mattia Pasini - è più traumatico del passaggio dal motore Honda a quello Triumph”.
E dunque? La questione potrebbe andare per le lunghe, se non fosse che tutti pretendono, ed a ragione, decisioni immediate: fra 11 giorni, a campionato concluso, i prescelti della MotoGP saranno alla guida dei prototipi MotoGP 2024, ed i rookie dovranno fare i primi chilometri. Faubel e Boscoscuro cercheranno la quadratura del cerchio nell’interesse di Fermin Aldeguer. E chissà se avrà maggiore peso la carriera o la compensazione.