Perdere la pole position per 36 millesimi di secondo non è un dramma, ma dopo le prestazioni mostrare nei turni di libere per Fabio Quartararo sembrava un risultato quasi scontato. Invece in qualifica è stato sì veloce, ma non è riuscito a fare quella differenza che lui per primo si aspettava. Così domani chiuderà la prima fila, dietro a Pol Espargarò e Pecco Bagnaia.
“Oggi ho faticato con le gomme morbide - ha spiegato - Me ne sono accorto già nelle FP3, avevo fatto due time attack e non mi ero sentito alla grande. Di solito quando si monta la gomma soffice è tutto più facile, perché c’è maggiore grip, ma oggi non è stato così. Con la media va tutto meglio, ma comunque l’obiettivo principale era la prima fila e l’ho centrato”.
Il francese può permettersi di non essere troppo deluso perché rimane l’uomo da battere.
“Ormai non toccherò più una gomma morbida - ha scherzato - La cosa importante è che nelle FP4 ho cercato di guidare più dolcemente e i tempi venivano comunque. Ora bisogna decidere quale pneumatico usare all’anteriore, la scelta è aperta fra morbida e media. Domani sembra farà più caldo, quindi in teoria si potrebbe anche pensare alla dura al posteriore, ma non è semplice quando ci sei caduto”.
Quartararo ha ricordato il volo di ieri in cui ha preso una storta alla caviglia, cosa che, fortunatamente, non sembra limitarlo.
“Faccio un po’ di fatica a camminare, ma in moto va tutto bene - ha assicurato - Andrò in Clinica Mobile per fare qualche trattamento, penso non avrò problemi per la gara”.