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MotoGP, Quartararo: "A Jerez sorpreso della mia competitività, a Le Mans è tutto naturale"

"So che arriveranno piste dove con lo scarso grip soffriremo, ma il nuovo motore funziona". Rins: "Mi è mancato il giro secco perché mi è uscito un messaggio sul dashboard che diceva che non avevo batteria"

MotoGP: Quartararo:

È una Yamaha in crescita e dopo Jerez la M1 la ritroviamo nuovamente là davanti. Merito di Fabio Quartararo, autore del secondo tempo di giornata alle spalle della Ducati di Marc Marquez.

Il francese fa quindi esplodere l’entusiasmo del pubblico di casa, mostrando fiducia in vista del prosieguo del weekend sul tracciato francese.

“Penso sia stata una giornata positiva – ha detto - abbiamo un bel passo, sia sul giro secco che in ottica gara, molto meglio rispetto a Jerez. In Spagna sono rimasto sorpreso mentre qua è stato tutto naturale fin da subito. Devo dire che mi trovo meglio, consapevole del fatto che ci sono tanti piloti forti oltre a me”.

Domani nuova pole come a Jerez?
“Domanda difficile, ma è sempre possibile. Sono un pilota che sa staccare la testa dopo un giro e questa cosa mi piace. Ovviamente l’obiettivo è essere in prima fila, nelle prime 5-6 posizioni”.

Pensavi di essere così vicino alle posizioni di vertice?
“In Qatar siamo migliorati di un secondo e mezzo mentre un secondo e quattro decimi a Jerez. Mi aspetto di essere vicino al giro record. Non pensavo di essere secondo, ma certamente vicino al record”.

Qua hai il nuovo motore, giusto?
“Sì, è confermato. Qua i rettilinei sono corti, ma è positivo il fatto di vedere che è più performante, senza avere problemi”.

Cosa è successo nel finale?
“Non avevo più benzina. Cercherò però di fare un gran weekend in vista di domani e domenica”

Qual è la situazione in termini di aderenza?
“Il grip è molto alto e possiamo performare. Ovviamente dobbiamo capire la nostra situazione quando c’è scarso grip, dato che potremmo essere più indietro per via delle gomme. Di sicuro dobbiamo accettare il fatto di dover soffrire, ma negli altri frangenti dobbiamo approfittarne”.   

Se Quartararo sorride, più arretrato è Alex Rins, soltanto 17° con l’altra M1.

“Quella di oggi è stata una giornata positiva – ha detto - stamani sono caduto, ci sono stati alcuni up and down, però abbiamo fatto un buon lavoro. Ovviamente non è semplice migliorare. In FP1 ero abbastanza veloce nel T1, il problema è che non riesco a frenare forte come vorrei, dato che nel pomeriggio ho faticato sotto questo punto di vista”.

È mancato il giro secco?
“Nel giro secco è uscito un messaggio che non avevo batteria sul dashboard. È stato difficile gestire il tutto, perché con la prima gomma non sono riuscito a sfruttare il tempo a disposizione per via anche delle bandiere. Sono quindi tornato al box e non ho potuto fare altro”.

Come giudichi il nuovo motore?
“Il nuovo motore si sta comportando abbastanza bene. Forse sto faticando nel terzo settore, ma spero che domani possiamo fare il passo avanti che ho bisogno”.

Grip e gomme invece, qual è il tuo pensiero a riguardo?
“Il grip è accettabile. Qualcosa ci manca, ma non è male. Sulle gomme, invece, devo dire che mi ha sorpreso la scelta della dura all’anteriore stamani da parte di quasi tutti i piloti”

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