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MotoGP, Rivola smentisce Michelin: “I nostri dati non confermano le parole di Taramasso”

“Credo che la priorità debba essere la sicurezza dei piloti e ho già suggerito a Taramasso di organizzare un incontro, anche con tutti i team, per affrontare questa situazione critica” ha affermato il CEO Aprilia

MotoGP: Rivola smentisce Michelin: “I nostri dati non confermano le parole di Taramasso”

Non si placa lo scontro tra Michelin e Aprilia, in merito alle cause che hanno portato all’highside di Jorge Martin in Curva 2 nella prima delle tre giornate di test a Sepang. Una caduta che ha costretto il pilota spagnolo a rientrare in Spagna per sottoporsi a un intervento 5° metacarpo della mano destra, fratturato insieme al 3°, 4° e 5° metatarso del piede sinistro. 

Dopo aver comunicato la buona riuscita dell’intervento, Aprilia Racing ha voluto smentire attraverso le parole del CEO Massimo Rivola le dichiarazioni rilasciate nelle scorse ore dal responsabile Michelin Piero Taramasso. Il quale aveva risposto all’ipotesi di una possibile gomma non performante, puntando il dito verso la temperatura della parte interna dello pneumatico di Martin, di 15°C inferiore rispetto al dovuto al momento della caduta. 

“Sono contento che l’operazione di Jorge sia andata bene, ora speriamo in un pronto recupero, la sua salute è la priorità. Rispetto alla caduta, tengo a precisare che i nostri dati non confermano assolutamente le dichiarazioni riportate da Piero Taramasso - ha affermato Rivola - Credo che la priorità debba essere la sicurezza dei piloti e ho già suggerito a lui di organizzare un incontro, anche con tutti i team, per affrontare in maniera costruttiva una situazione chiaramente critica, come testimoniato dai troppi infortuni”.  

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