La MotoGP slitta, almeno di un mese. La cancellazione del GP del Qatar per la classe regina e il rinvio, a data da destinarsi, del weekend in Thailandia, a causa del Coronavirus, significa che per vedere le MotoGP in pista dovremmo aspettare almeno fino ad inizio aprile quando, dal COTA di Austin, i semafori dovrebbero spegnersi per la prima volta in stagione.
Una decisione sicuramente sofferta ma necessaria viste le indicazioni e i provvedimenti presi nei confronti dell'Italia e del Giappone da parte delle autorità del Qatar.
"Siamo stati in stretto contatto con le autorità del Qatar per capire esattamente cosa potevamo fare - ha detto in un intervista a MotoGP.com il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta - Poi, durante il fine settimana, la situazione è cambiata molto. Domenica abbiamo ricevuto indicazioni dalle autorità del Qatar che chiunque sia stato in Italia negli ultimi 14 giorni sarebbe stato messo in quarantena per 14 giorni, a causa della situazione in Italia e nel mondo. Ovviamente questo non sarebbe stato possibile per la nostra gente, e questo è stato ciò che ci ha portato a cancellare la categoria MotoGP al Gran Premio del Qatar. Dato che la Moto2 e la Moto3 si trovano già a Losail è possibile continuare con il Campionato ma solo con le loro categorie e con l'Asia Talent Cup".
Ezpeleta: "La stagione si farà anche se la situazione cambia di giorno in giorno"
"Abbiamo parlato con le autorità in Thailandia per tutto il fine settimana e ci hanno avvisato che lunedì avrebbero fatto una riunione per decidere quali misure adottare. In Thailandia hanno deciso di cancellare i grandi eventi con un gran numero di spettatori. La situazione è diversa da quella del Qatar, così abbiamo deciso di posticipare il Gran Premio di Thailandia e cercare di trovare una data a fine anno per rendere possibile il GP".
E sulla possibilità che tutta la stagione salti, Carmelo Ezpeleta è stato abbastanza chiaro:
"Ci sarà assolutamente una stagione di MotoGP nel 2020. Cercheremo di continuare e di essere consapevoli di una situazione che cambia di giorno in giorno, ma il nostro desiderio è quello di fare tutte le gare della stagione 2020".