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MotoGP, FP3 nera per Valentino Rossi: cade e finisce in Q1

Il Dottore troverà anche Maverick Vinales, in vetta resiste il tempo siglato ieri da Marquez, weekend finito invece per Pol Espargarò

MotoGP: FP3 nera per Valentino Rossi: cade e finisce in Q1

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I valori in campo del sabato mattina confermano quanto visto nella giornata del venerdì, ovvero la sfida tra Ducati e Honda, che mettono in mostra ancora una volta la propria superiorità rispetto alla concorrenza. Tra le note dolenti c’è invece la Yamaha. La FP3 di Aragon è di quelle da cancellare, soprattutto per Valentino Rossi. A pochi minuti dalla conclusione, il Dottore è stato vittima di una caduta che ha mandato in fumo le proprie ambizioni di rimonta, tanto da costringerlo ad accontentarlo del diciottesimo crono a oltre un secondo dalla vetta (+1.119).

Per il 46 è una batosta a tutti gli effetti, dal momento che oggi pomeriggio dovrà passare della Q1. Non sembra quindi esserci fine a questa crisi Yamaha, che vede la M1 a secco di vittorie da ben 22 gare e il digiuno è destinato a proseguire. Dall’altra parte del box le cose non vanno tanto meglio. Vinales non sarà finito a terrà come il nove volte iridato, ma anche lui è costretto a rinunciare all’accesso diretto alla Q2. Per soli 36 millesimi, Alex Rins lo condanna infatti all’undicesima posizione.

Guardando alla classifica, resiste il tempo siglato ieri pomeriggio da Marc Marquez, in 1’47”382. Ad avvicinarsi al portacolori Honda è stato Cal Crutchlow, separato di soli 11 millesimi e incalzato a 20 da Jack Miller. Nella FP3 del sabato mattina, Marquez e Lorenzo sono gli unici a non migliorarsi nei  piani alti della classe, mentre Andrea Dovizioso (+0.193) lima tre decimi portandosi al quinto posto della combinata, seguito da Andrea Iannone (+0.222) e Dani Pedrosa (+0.247). Nella top ten si conferma anche Danilo Petrucci con Alvaro Bautista a un solo decimo.

Tra i piloti che vedremo in Q1 spicca Franco Morbidelli, così come Johann Zarco ed Aleix Espargarò. Giunge invece al termine il fine settimana del fratello Pol. Il portacolori KTM è infatti finito a terra nei primi minuti, impattando nello stesso punto dove si era infortunato precedentemente alla clavicola. Dovrà nuovamente tornare sotto i ferri, presso l’Ospedale di Barcellona, con la speranza di rivederlo in azione a Buriram, tra due settimane.

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