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MotoGP, Pedrosa: i piloti Yamaha mi vogliono? Mi lusinga

"Non credo che questo weekend possa accelerare le cose. Compiuti passi avanti con la moto, ma dobbiamo lavorare sul finale di gara"

MotoGP: Pedrosa: i piloti Yamaha mi vogliono? Mi lusinga

Non è stato un inizio di stagione da sogno per Dani Pedrosa, complici varie ragioni, ma la quinta posizione guadagnata a Barcellona potrebbe essere l’inizio della ripresa, ed Assen l’occasione per dimostrarlo. “Non è partito nel modo migliore questo campionato – spiega Dani – ma nell’ultima gara abbiamo fatto un passo avanti, anche se sul finale non sono stato veloce e dobbiamo quindi lavorare su quello. Nei test lo abbiamo fatto e credo che ci siano stati dei progressi, quindi vogliamo prepararci al meglio. Nelle ultime due stagioni ho faticato ad Assen con la moto, soprattutto per il meteo e le gomme, vedremo se quest’anno sarà diverso”.

Ovviamente il tema passa presto ad essere il mercato, dato che il 26 è oramai l’unica pedina tra i big a non aver già definito il proprio futuro, che pare comunque oramai non combaciare con il ritiro.

“Sono consapevole che molti vogliono sapere il mio futuro ma non posso dare informazioni precise al momento. Ho varie possibilità per correre, ma non c’è nulla di definitivo che posso annunciare, e non credo che questo weekend possa accelerare le cose, anche se sarebbe ottimo per me. La otto ore di Suzuka? Mi piacerebbe, ma essendoci da fare anche dei test è impegnativo, quindi preferisco concentrarmi sul campionato”.   

Le voci che si rincorrono parlano soprattutto di un possibile approdo del catalano in Yamaha, una moto sulla carta adatta allo stile di guida pulito e lineare di Dani.

“Non posso parlare con precisione della Yamaha avendo sempre corso con Honda, ma è certo che vi sono stati momenti in cui le caratteristiche della Yamaha sono stati utili, come altre in cui è stata più performante la Honda; al momento posso solo avere una visione parziale. I piloti Yamaha mi vogliono? Ovviamente è una lusinga, ma indica anche che hanno dei problemi che forse potrei aiutare a risolvere, ma in ogni caso la scelta è personale”.


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