MotoGP, Espargarò porta in Top 10 KTM: più sorpreso che felice

Scorrendo la classifica al termine della prima giornata di prove libere a Jerez c’è un nome che salta all’occhio, è quello di KTM che con Pol Espargarò è al 10° posto. Il debutto della Casa austriaca in MotoGP non era stato semplice e spesso aveva fatto da fanalino di coda nei primi GP.

In Spagna il vento è però cambiato e non è solo fortuna, perché KTM ha fatto debuttare un nuovo motore Big Bang (la stessa fasatura usata anche da Aprilia, Honda e Yamaha per i loro propulsori) dopo averlo fatto provare ai piloti qualche giorno fa a Le Mans.

“Senza dubbio è andata meglio di quanto sperassi e, considerato che il motore è nuovissimo, possiamo solo migliorare - commenta quasi incredulo Pol - Sono sincero, sono più sorpreso che contento perché non sapevo con esattezza cosa sarebbe successo e invece ha funzionato tutto bene”.

Non è solo la posizione a soddisfarlo.

“Mi è capitato di trovarmi dietro a Vinales e non mi è scappato via in accelerazione e lo stesso è successo con Dovizioso - continua - È stata una bellissima sensazione, ma per il momento abbiamo avuto tante informazioni da valutare e poco tempo. Devo ancora capire a fondo questo motore, per questo dico che c’è ancora molto margine”.

Come si comporta il nuovo motore?

“È più docile, dà la potenza in maniera più morbida. In questo modo si ha maggiore trazione e si possono scaricare più cavalli a terra”. In sintesi: “è più simile a quello a cui ero abituato”.

Cioè al 4 cilindri Yamaha e non è solo una sensazione, perché anche il compagno di squadra Bradley Smith (18°) sorridendo fa lo stesso paragone: “ha un suono che conosco bene”.

Il britannico rivela che è stato scelto di montare il nuovo propulsore all’ultimo minuto, “questa è una pista in cui avevamo fatto dei test, quindi avevamo delle informazioni per provare questa novità”.

Che gli è piaciuta, anche se non vuole sbilanciarsi.

“Siamo stati più veloci del solito, sono siamo ancora al 100% logicamente ma mi sembra che la direzione presa sia giusta. Abbiamo avuto quello che io e Pol abbiamo chiesto fin dal primo test a Valencia” spiega.