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Alla fine Maverick Vinales ha preferito non correre rischi e tornare ai box dopo appena una decina di giri. In un weekend già nero per Aprilia il finale è stato dunque ancora peggiore con parecchio rammarico da parte dello spagnolo che non ha nascosto la sorpresa per questo calo complessivo della prestazione.
“Le gomme non funzionavano o forse era la moto a non permettere loro di comportarsi a dovere. Era come essere sul ghiaccio. Continuavo a perdere il posteriore. Dopo quattro/sei high side sono rientrato in pit lane perché non aveva senso proseguire. I problemi me li ha dati soprattutto la copertura dietro, ma ho notato che anche l’anteriore era completamente distrutta. E’ stato un fine settimana difficile. Credo che Aprilia debba capire cosa sta succedendo perché sembra essere molto sensibile in queste condizioni dal punto di vista del grip”, le parole dell’iberico, critico con la tipologia di pneumatici portata ad Aragon dalla Michelin.
“Per noi si sono rivelate mescole molto dure, specialmente le medie erano come sassi. Oggi non riuscivo a guidare ed infatti giravo sull’1’52”, mentre venerdì in 1'46" Siamo stati gli unici con queste criticità. Peccato perché avevamo avuto un buon venerdì, ma poi c'è stato un peggioramento. E’ dura accettare una giornata così dopo i buoni risultati conseguiti finora. Sarà importante reagire, ma per adesso non ho spiegazioni. Il nuovo asfalto? Disastroso. Molto sporco, soprattutto in uscita”, ha proseguito nello sfogo.
Per lungo tempo si è parlato di quanto sia sofisticata l'aerodinamica della RS-GP, un aspetto, questo, che potrebbe influenzare il comportamento della moto in certe condizioni. "Non sono un tecnico aerodinamico, quindi non saprei dire se abbia un peso in positivo o negativo, quello che è certo è che la versione 2024 è più sensibile della 2023, in particolare per quanto concerne l'aderenza".
Chiamato invece a dire la sua sull’incidente tra Bagnaia e Marquez, il 29enne ha infine sostenuto: “Mi è sembrato un incidente di gara, Alex è andato largo, Pecco era in traiettoria e probabilmente non si sono resi conto della reciproca presenza e si sono toccati. Se non si fossero agganciati sarebbero semplicemente andati dritti”.
