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MotoGP, Bezzecchi: “Ancora non so dove sarò nel 2024, sogno una moto ufficiale”

“La scelta migliore sarebbe rimanere con Ducati, dato che già conosco la moto. Da spettatore alla Superbike? È stata divertente, è Bautista a fare la differenza”

MotoGP: Bezzecchi: “Ancora non so dove sarò nel 2024, sogno una moto ufficiale”

La MotoGP fa tappa al Mugello e per i piloti di casa è grande l’attesa. Uno di questi è senza dubbio Marco Bezzecchi, reduce dal successo ottenuto tre settimane a Le Mans. L’alfiere del team VR46 Mooney è carico, perché in Francia ha mandato un segnale non da poco alla concorrenza, specialmente al suo amico Pecco Bagnaia, distante ora solo un punto in Campionato.

“Dopo la vittoria a Le Mans ho tagliato i baffi – ha ricordato – il Mugello è una pista fantastica e sarebbe speciale rivedere tanto pubblico ed essere sul podio. C’è tanta attesa, ma non so se ci saranno alcuni aggiornamenti a livello tecnico. Dovrò infatti parlarne dopo e domani ne saprete di più. Di sicuro Ducati sta facendo un grandissimo lavoro e avverto un forte sostegno, infatti non posso lamentarmi di nulla”.

Al Mugello si parla poi di mercato e il nome di Marco è al centro delle trattative.

L’obiettivo è innanzitutto quello di continuare a lavorare come sto facendo e a migliorare. Il mio sogno sarebbe ovviamente un team ufficiale e se fosse Ducati sarebbe meglio, dato che conosco già la moto. Al momento però ancora non so cosa farò ha spiegato.

A Marco viene poi domandato se questa è la pressione più elevata che abbia mai provato come pilota. “Siamo ancora in una fase iniziale del Campionato - ha sottolineato - La pressione è alta, ma non è certamente la più elevata che abbia mai provato in carriera, proprio perché siamo solo alle prime gare. Il Mugello è certamente un tracciato bellissimo e sono entusiasta di questa prima parte di stagione. Ci attendono tre gare belle lunghe e weekend impegnativi da qua all'Olanda. Il Mugello e Assen saranno i tracciati più faticosi da affrontare e vedremo come andrà. Il Sanchsering forse è meno impegnativo, ma resta comunque una pista tosta"

La scorsa settimana Bezzecchi ha poi avuto modo di andare nella sua Misano a seguire da vicino il round della SBK. L'esperienza gli è piaciuta: "è stato divertente, ho visto Gara 2 di Supersport, vinta da Manzi dopo un bellissimo duello con Bulega. Il dominio Ducati? Bautista è molto forte e la moto è competitiva, ma gli altri piloti non sono così veloci, quindi è Alvato a fare la differenza”.   

Infine ha fatto un invito al pubblico perché venga al Mugello.“Per il momento mi sento come nelle altre gare. Ovvio che questo GO è qualcosa di diverso, dato che è fantastico vedere le MotoGP qui in azione. Ricordo ancora quando venivo da piccolo e spero ci siano tante persone durante il weekend. Non avrò la mia tribuna, ma spero di vedere tanti appassionati” ha concluso Bez.


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