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MotoGP, Zarco: "mi sono chiesto dove fosse finito il primo, ho pensato ad un errore!"

"Ero in quinta posizione, davanti a me vedevo solo tre piloti, Marco l'ho intravisto solo all'ultimo giro. Ho sfruttato l'esperienza sul bagnato ed ho gestito la trazione al posteriore. Spero che questo sia l'anno in cui verrà anche il mio turno di salire sul gradino più in alto in MotoGP"

MotoGP: Zarco:

Un weekend di gara da incorniciare per Johann Zarco. Il pilota francese del team Pramac Ducati ha saputo gestire bene una gara non facile e piena di insidie, come testimonia la scivolata di Bagnaia. Partito dalla seconda fila e dopo aver giocato sulla difensiva nella prima metà di gara, ha poi sfruttato la sua esperienza sul bagnato per cambiare passo e divorare gli avversari di fronte a lui giro dopo giro. Dopo aver sorpassato un rinato Morbidelli, è poi stata la volta di Alex Marquez che ha brillato nel fine settimana argentino, mentre per Marco Bezzecchi non c'è stato nulla fare, avendo l'italiano letteralmente preso "il volo" sin dalle primissime fasi della gara. Un secondo gradino del podio quindi, e venti preziosi punti che portano Johann Zarco terzo in classifica con 35 punti, stretto tra le Ducati di Bagnaia (41) e Alex Marquez (33).

La prima metà della gara sei sembrato in difficoltà, poi il tuo passo è cambiato ed hai risalito la classifica conquistando il secondo gradino del podio.
"In verità ero molto concentrato anche nella prima metà della gara - ci racconta il pilota francese - col tracciato in queste condizioni sapevo di poter lottare per il podio, forse addirittura vincere la gara. Ho fatto una buona partenza, affrontando bene la prima curva, ma poi nei primi 8-9 giri ho avuto difficoltà a tenere il passo dei miei rivali, così ho giocato sulla difensiva, facendo anche degli errori. I primi sette piloti hanno preso il largo e lo hanno fatto velocemente. A metà gara invece gli altri piloti hanno cominciato ad accusare problemi di trazione al posteriore mentre io sapevo di averne di più, così ho cominciato ad attaccare. Avevo delle ottime sensazioni nella guida, ma sapevo che arrivare sul podio con solo 11 giri a disposizione non sarebbe stata una impresa facile. Ho mantenuto la concentrazione, e a due giri dalla fine sono riuscito a sorpassare Alex Marquez sul rettilineo prima della curva 5".

Che sensazioni ti da questo risultato?
"E' bello essere nuovamente sul podio, ne è passato di tempo dall'ultima volta. Questo risultato ci dimostra che possiamo ottenere di più se riusciremo a sistemare un problema che si presenta sia sull'asciutto che sul bagnato. Sul bagnato però riesco a fare la differenza, quindi spero che riusciremo a venirne a capo per poter continuare a migliorare durante questa stagione".

Cosa ha fatto la differenza nella seconda metà di gara?
"Parlando con i media italiani mi hanno detto che è una mia strategia quella di aspettare nella prima metà di gara... ma non è vero che ho aspettato, ho sempre tirato al massimo! - scherza Johann - di norma gli altri piloti riescono ad avere una buona trazione e a piegare bene la moto, mentre io ho alcune difficoltà. Quando invece il tracciato è molto bagnato, quel loro vantaggio svanisce e potendo tirare su la moto velocemente, esco fuori dalle curve con una velocità maggiore dei miei avversari. Quando la trazione è maggiore lo è anche l'usura della gomma posteriore, motivo per cui ho gestito meglio la seconda metà della gara. Abbiamo avuto la stessa situazione in Indonesia ed in Tailandia lo scorso anno, in cui però non avevo avuto la fiducia che ho ritrovato oggi".

Oggi Bezzecchi è sembrato correre una gara a parte.
"Sono molto soddisfatto del mio risultato, podi come questo regalano molta fiducia ad un pilota. Devo  anche congratularmi con Marco. E' stato tra i più veloci per tutto il fine settimana, una vittoria meritata. Quando ero in quinta posizione in gara ho visto i tre piloti davanti a me ed ho pensato: ok, se li sorpasso sarò secondo.. ma dov'è finito il primo? Ed ho pensato ad un errore nella segnalazione. L'ho intravisto soltanto all'ultimo giro, ma era troppo lontano. Così lontano che avrebbe potuto fermarsi ad aspettarci! - scherza ancora il francese - ha fatto una gara incredibile, la sua prima vittoria in MotoGP. Spero che questo sarà l'anno in cui verrà anche il mio turno di salire sul gradino più alto del podio".


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