Toh, chi si rivede! Verrebbe proprio da dire così nel ritrovare Danilo Petrucci in prima fila a Le Mans. La sua Ducati spicca infatti sulla terza casella dello schieramento in vista di un Gran Premio che si preannuncia a dir poco incandescente.
La prestazione è di quelle incoraggianti per il pilota di Terni, giunta dopo non poche difficoltà incontrate in questo 2020.
“Sono molto contento di questo risultato – ha esordito Danilo - sapevo di poter fare un bel weekend qua a Le Mans. Stamani, nelle FP3, ho trovato le bandiere gialle che hanno inciso sul mancato accesso diretto alla Q2, dovendo passare dalla Q1. A parte ciò, qua in Francia mi trovo bene e lo stesso discorso è valso per Barcellona. Purtroppo da ottobre ho faticato tanto con la moto, però due settimane fa la situazione è cambiata. Credo sia una bella cosa partire dalla prima fila, soprattutto per quanto riguarda la gestione della gara”.
Danilo entra poi nel merito di questo fine settimana.
“Non è stato possibile fare grandi stravolgimenti in sella alla moto tra le libere del mattino e le qualifiche, ma già sapevo cosa fare fin dall’inizio del weekend. Essere forti in frenata è fondamentale a Le Mans, al fine di avere stabilità, ma soprattutto per attaccare e difendere la posizione in gara”.
C’è però qualche dubbio da parte sua.
“Sinceramente non ho ancora capito come mai sono così veloce, di sicuro Le Mans mi piace. È un tracciato che non presenta troppe curve strette e il lavoro svolto a Barcellona possiamo portarlo avanti anche qua in Francia. Tra i tanti aspetti cito poi le gomme e il fatto di trovare da subito le giuste sensazioni”.
In Francia la sua Ducati sembra però faticare per quanto riguarda la velocità di punta.
“La velocità massima è una dei nostri punti forti, ma già al Red Bull Ring perdevo troppo tempo in rettilineo. Non abbiamo ben capito il motivo. Ovviamente il mio peso è maggiore rispetto a quello degli altri piloti, ma è lo stesso della precedente stagione. A Barcellona ho faticato a difendermi e di conseguenza dovremo fare le giuste valutazioni”.
Oltre a Petrucci, in prima fila a Le Mans ci sarà anche Jack Miller, ieri incontenibile in condizioni miste.
“Al termine di questa giornata posso dire che siamo forti sul bagnato e anche sull’asciutto – ha comentato – con la Ducati mi sono trovato bene sul giro secco e sul ritmo. Purtroppo ho dovuto fare i conti con qualche problema nel corso delle FP4, ma siamo riusciti a lavorare per sistemare l’assetto”.
Nonostante l’incidente rimediato nelle FP3, Jack sa bene quale sia l’obiettivo per domenica.
“Purtroppo stamani ho dovuto fare i conti con quell’highside. Mi sentivo il collo rigido dopo la caduta. Adesso però dobbiamo pensare alla gara, dove sono consapevole di avere le carte per poter lottare alla vittoria”