Tu sei qui

MotoGP, Test Portimao: Aleix Espargarò a mezzo secondo dal record... della SBK

I TEMPI ALLE 14 - Prime 4 ore di prove sul circuito portoghese, il più veloce è stato il pilota Aprilia davanti a Michele Pirro con la Ducati

MotoGP: Test Portimao: Aleix Espargarò a mezzo secondo dal record... della SBK

Share


Portimao ha aperto le sue porte per la prima volta alla MotoGP. Oggi e domani si terranno due giorni di test sulla pista portoghese in cui, il 22 novembre, finirà il campionato. Si tratta di una novità assoluta per il motomondiale e queste prove non serviranno solo ai team per raccogliere dati, ma anche a Michelin per decidere quali gomme portare per il Gran Premio.

Oggi, inoltre, è una giornata ancora più particolare, perché insieme ai collaudatori ufficiali sui prototipi ci sono anche i piloti, ma con moto stradali, essendo vietato per loro qualsiasi test non ufficiale sulle MotoGP.

L’unica eccezione in questo caso è per Aprilia, unico costruttore che dispone ancora delle concessioni e che quindi può schierare i suoi piloti ufficiale. Aleix Espargarò e Bradley Smith sono oggi sulla RS-GP, per poi lasciare domani il lavoro nelle mani di Lorenzo Savadori.

Espargarò è stato anche il pilota più veloce dopo le prime quattro ore di test, girando con il tempo di 1’40”880 e completando 42 giri. Per avere un riferimento, in SBK Jonathan Rea ha fatto segnare la pole position in 1’40”373. Aleix è a circa quindi a mezzo seconda dal record del tracciato per le derivate di serie e con il crono di questa mattina sarebbe stato 4° sullo schieramento lo scorso anno della SBK. Logicamente lo spagnolo sta usando una MotoGP, molto più performante, ma è comunque interessante avere un metro di riferimento su una pista in cui non ce ne sono per i prototipi.

Alle spalle di Espargarò c’è Michele Pirro con la Ducati, a quasi 8 decimi, mentre Bradley Smith con l’altra Aprilia è a più di un secondo. Tanti giri (48) per Stefan Bradl con la Honda, davanti a Sylvain Guintoli, collaudatore Suzuki. Sesto posto per Dani Pedrosa con la KTM, per lui 47 giri nel mattino.

In pista c’è anche Jorge Lorenzo, a digiuno di MotoGP dai due giorni di test a Sepang nell’inverno. Il maiorchino, come detto ieri, vuole evitare cadute e si sta prendendo tutto il tempo per riabituarsi alla M1. Ha chiuso 8°, dietro a Miguel Oliveira e davanti a Brad Binder, che però usano moto stradali.

I TEMPI DEL MATTINO

__

Articoli che potrebbero interessarti