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MotoGP, Pedrosa scherza sulla caduta: "Sembravo un missile"

Le novità aerodinamiche riportano il sorriso allo spagnolo: "Adesso la Honda ha un migliore bilanciamento e riesco ad essere competitivo" 

MotoGP: Pedrosa scherza sulla caduta: "Sembravo un missile"

Il giorno dopo la caduta, Dani Pedrosa ha dovuto fare i conti con qualche acciacco una volta tornato in sella alla moto. Fortunatamente le novità aerodinamiche portate da Honda hanno restituito il sorriso al pilota, che guarda con serenità a Le Mans

Stamani ho fatto un po’ fatica ad essere agile, infatti avvertivo del dolore - ha esordito il 26 - giro dopo giro sono comunque riuscito a ritrovare la giusta fiducia. Purtroppo faticavo nelle curve a destra, ma alla fine ho terminato il test”.

Nella sua mente è ancora viva l’immagine della carambola con Dovizioso e Lorenzo.

Ieri dopo la caduta ero preoccupato - ha ricordato – tutto però si è risolto in pista. Sembravo un missile (ha scherzato)” .

Dani spiega poi il lavoro svolto in giornata.

Oggi mi sono impegnato molto e devo dire di aver trovato maggiore stabilità con la moto – ha sottolineato – la squadra ha infatti svolto un grande lavoro, provando le carene e alcune novità riguardanti l’elettronica”.

Pedrosa entra poi nel merito.

Ho provato tipo nove carene (scherza), il mio giudizio è positivo –ha affermato – ovviamente dobbiamo ancora confermarle , però come ho detto anche l’elettronica ci ha dato risposte positive”.

Non manca quindi la fiducia per il round di Le Mans.

Con i miglioramenti di oggi penso di essere più competitivo – ha avvisato - sarà importante vedere il meteo in Francia, soprattutto in relazione alle condizioni che abbiamo trovato qua a Jerez”.

Con le novità aerodinamiche ci si aspetta quindi l’alfiere Honda tra i protagonisti.

“Abbiamo migliorato l’assetto – ha concluso – queste novità dovremo comunque provarle anche su un’altra pista per verificarle. Posso però sottolineare di aver trovato un migliore bilanciamento con la Honda”.

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