Peggio di così non poteva proprio andare. Una domenica nera per Maverick Vinales ad Assen, che in un solo colpo cade e lascia a Dovizioso la vetta del Mondiale. Il ko brucia al pilota spagnolo, ancora di più il fatto di non essere riuscito a trovare una spiegazione riguardo l’accaduto.
“Non riesco davvero a spiegarmi questa caduta, credo sia la più strana in tutta la mia carriera. L’ho rivista in più occasioni e fatico a trovare le parole per commentarla. Stavo dando il massimo per recuperare – ha aggiunto - mi sentivo forte, inoltre dopo aver passato Redding avevo il passo dei primi. Poi sono finito a terra”.
Nel momento in cui è caduto, Maverick si è trovato sulla traiettoria Dovizioso.
“Ho avuto paura, infatti devo ringraziarlo, è stato molto bravo ad evitarmi con quella manovra”.
Il dispiacere è comunque grande nel volto del portacolori Yamaha.
“Rispetto al Montmelò ero molto competitivo, soprattutto già dal venerdì. Ieri in qualifica l’acqua ha guastato i piani – ha ricordato - però sull’asciutto ero molto veloce sul passo gara. Senza la caduta potevo stare con i primi”.
Vietato però allarmarsi.
“Dovizioso è riuscito a superarmi nella classifica Mondiale, però è davanti solo quattro punti –ha puntualizzato - siamo tutti molto vicini con le stesse possibilità di ambire al titolo. Tra i piloti che puntano al Mondiale inserisco anche Pedosa”.
L’ultima battuta è per il successo di Rossi.
“Sono felice di vedere la Yamaha in testa e sono contento per lui. Questo significa che la moto è competitiva”.