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MotoGP, Miller: "Sarò competitivo anche al Sachsenring"

Il potenziale della Honda regala fiducia all'australiano dopo Assen, Rabat: "Finalmente sono al massimo della forma"

Miller: "Sarò competitivo anche al Sachsenring"

Non se l’è certo scordata la tappa di Assen, Jack Miller. Una corsa che ha scritto la storia del pilota australiano, passato direttamente dalla Moto3 alla MotoGP, grazie ad un successo memorabile. Un vero e proprio thriller quello olandese, dove l’alfiere Marc VDS è stato senza dubbio protagonista. Adesso per lui c’è la tappa del Sachsenring, la pista dove Honda non sembra avere rivali.

Nella sua mente è ancora impressa la prestazione di tre settimane fa: "Assen è stato come un sogno che è diventato realtà – ha svelato - ora dobbiamo concentrarci ed essere competitivi anche in Germania. Non sarà certo un weekend facile – ha aggiunto -ma la pista mi piace, tanto da riuscire ad avere risultati positivi in passato. La Honda ha sempre dimostrato di avere grande potenziale su questo tracciato, abbiamo quindi buone ragioni per essere ottimisti”.

Il successo in terra olandese è stato una  vera e propria iniezione di fiducia per Jack Miller: “Sicuramente ho molta confidenza a e sono sicuro che potremo essere di nuovo forti – ha sottolineato – nelle ultime quattro gare abbiamo fatto diversi progressi. Inoltre anche con la gamba mi sento bene, riuscendo addirittura a tornare su una moto da cross per la prima volta”.

L’australiano intravede finalmente la luce in fondo al tunnel: “Per quanto riguarda la forza non penso sia più un problema – ha concluso – fatico ancora sui movimenti, a causa delle viti che mi hanno inserito, però sto continuando a lavorare per migliorare”.

Anche il compagno Esteve Rabat punta a confermare i passi avanti dopo l’infortunio che lo ha costretto a saltare il round del Mugello. In Olanda lo spagnolo ha infatti mancato di poco l’appuntamento con la top ten: “Sono molto felice del rientro – ha dichiarato il pilota Honda – a Montmelò ho faticato, però ho ottenuto punti. Ad Assen soffrivo nei cambi di direzione invece – ha aggiunto - ma è stato un risultato importante”

Adesso serve un passo avanti: “Mi sento al massimo della forma – ha detto  -la pista del Sachsenring si adatta alle caratteristiche della Honda e questo potrebbe rivelarsi un aspetto positivo. Cercherò di dare il massimo per chiudere al meglio questa prima parte di stagione”.


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