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MotoGP, Jorge Martin dimesso dall'ospedale, ma dovrà rimanere in Qatar qualche giorno

La Casa di Noale provvederà a fornire al suo pilota un volo medico per tornare in Europa. Il recupero previsto si prennuncia lungo

MotoGP: Jorge Martin dimesso dall'ospedale, ma dovrà rimanere in Qatar qualche giorno

L'aggiornamento arriva direttamente dai canali Aprilia. Ad una settimana dal ricovero all'Hamad General Hospital di Doha Jorge Martin è stato finalmente dimesso. Da quanto si apprende dalla nota ufficiale, il campione del mondo in carica di MotoGP non potrà però tornare direttamente in Spagna, ma sarà obbligato a restare ancora qualche giorno in Qatar finché la sua condizione medica non sarà del tutto stabilizzata, specialmente per quanto riguarda il pneumotorace che, a causa dell'aria accumulata nello spazio pleurico, impedisce spostamenti aerei.

In ogni caso, una volta che il pericolo sarà rientrato del tutto, la Casa di Noale provvederà a fornire al suo pilota un volo assistito direzione Europa, ciò significa che durante il viaggio i suoi parametri saranno sempre monitorati e sarà accompagnato da personale sanitario specializzato. 

Come noto Martinator era appena rientrato da un altro periodo molto difficile. Lo scorso febbraio, alla prima uscita in sella alla RS-GP25 sul circuito di Sepang era stato vittima di un incidente che gli aveva impedito di proseguire i test invernali e una volta ripresosi, durante un allenamento, era caduto procurandosi una frattura complessa del radio, di alcune ossa carpali e una calcaneare omolaterale.

L'appuntamento di Lusail era dunque il primo della rinascita dopo aver saltato tre gare, ma una nuova scivolata durante il GP e l'investimento involontario e inevitabile avvenuto alla curva 12 da parte della Ducati di Di Giannantonio, gli ha provocato la rottura di otto archi costali posteriori e tre laterali, oltre ai già citati poblemi polmonari. Per il 27enne la convalescenza si preannuncia lunga, si parla di non meno di un mese e mezzo, ma la dimissione odierna è già un passo avanti.

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