Il team Pertamina VR46 ha lasciato con soddisfazione il circuito del Rio Hondo grazie al terzo posto di Morbidelli, che in gara è riuscito a gestire un testa a testa con Bagnaia riconquistando il podio dopo anni di digiuno. Un risultato importante e molto sentito non solo dal pilota italo-brasiliano ma anche dal team e da Uccio Salucci. Il direttore sportivo, amico e braccio destro di Valentino Rossi ha apprezzato il record di vittorie di Marc Marquez, 90 come Angel Nieto, sapendo che il prossimo obiettivo a portata potrebbero essere le 115 del 'Dottore' Valentino Rossi.
“Questo podio ha un sapore molto particolare per la squadra - esordisce Uccio Salucci ai colleghi di AS - perché quando abbiamo pensato di prendere Morbidelli come nostro pilota, intorno al marzo 2024, abbiamo ricevuto molte critiche in cui si diceva che non meritava di stare con noi, quindi questo podio è molto importante per lui quanto per la squadra. Franco si merita ciò che ha ottenuto, perché ha passato due anni alla Yamaha dove tutti lo hanno massacrato e tutti pensavano che fosse finito. Non aveva tutte le carte in regola quando aveva una buona moto alla Yamaha. La gente non lo conosce e continua a criticarlo, ma noi volevamo provarci con lui ed eravamo ancora più motivati da chi diceva che era finito".
Il direttore sportivo non ha mancato però di dare anche risalto al record di vittorie di Marquez, che ha eguagliato quello di Angel Nieto, il cui figlio Pablo Nieto è ora team manager della squadra. Il prossimo record da battere sarà proprio quello di 115 vittorie di Valentino Rossi.
“Bravo per lui - prosegue Uccio -È vero che ora punta alle 115 vittorie di Vale e credo che Marquez sia molto forte, ha una moto fantastica e una squadra fantastica. Non voglio che ci arrivi, ma credo che ci arriverà”.