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MotoGP, UFFICIALE - Martin operato nel pomeriggio, Rabat al suo posto a Jerez

Il collaudatore Michele Pirro non sarà disponibile perché impegnato in due giorni di test al Mugello, così sarà Tito a salire sulla Ducati del team Pramac in Spagna

MotoGP: UFFICIALE - Martin operato nel pomeriggio, Rabat al suo posto a Jerez

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Jorge Martin verrà sottoposto questo pomeriggio ad un intervento chirurgico presso l’Ospedale Universitario Dexeus di Barcellona, per ridurre le fratture al metacarpo del pollice destro, al malleolo destro e al piatto tibiale sinistro, conseguenze della brutta caduta di sabato scorso a Portimao.

Sarà Tito Rabat a prendere il posto di Martin nel GP di Spagna, in programma dal 30 aprile a 2 maggio sul Circuito Angel Nieto di Jerez de la Frontera.

Michele Pirro sarà infatti impegnato il 29 e 30 aprile in due giorni di test al Mugello, molto importanti per preparare al meglio la gara di casa per Ducati, e Pramac Racing, d’accordo con Ducati, ha quindi deciso di offrire a Esteve “Tito” Rabat l’opportunità di correre nel GP di Spagna a Jerez sulla Desmosedici GP21. Il pilota catalano, che compirà 32 anni il prossimo 25 maggio, è stato Campione del Mondo della Moto2 nel 2014 ed ha corso negli ultimi 3 anni in MotoGP con la Ducati del Team Esponsorama - Avintia: conosce quindi molto bene sia la moto che gli penumatici Michelin.

Tito Rabat quest’anno è impegnato nel Campionato Mondiale Superbike con la Panigale V4 R del Barni Racing Team, a cui va il ringraziamento di Pramac Racing e di Ducati per la disponibilità e la collaborazione dimostrate in questa occasione: "Tornare a correre in MotoGP nella gara di casa su una moto ufficiale è una grande opportunità - ha commentato lo spagnolo - non ho aspettative, ma farò del mio meglio per essere subito veloce. Voglio ringraziare Paolo Campinoti e tutto il team Pramac che insieme a Ducati mi hanno concesso questa opportunità, oltre che il Barni Racing Team per avermi supportato in questa scelta".

A raccogliere le sue parole è Marco Barnabò: "Quando Ducati e Pramac ci hanno chiesto di far correre Tito in MotoGP abbiamo accettato volentieri. Per il nostro team poter collaborare con la Casa e con un altro team che come noi si impegna per portare in alto il nome di Ducati è un motivo di orgoglio. Il campionato della Superbike inizierà a fine maggio e questa opportunità non pregiudica gli altri impegni che devono portarci ad essere pronti per l’inizio della nuova stagione. Faccio un grosso in bocca al lupo al team Pramac Racing e a Tito per questa sua avventura".

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