Tu sei qui

MotoGP, Tempi di recupero incerti per Oliveira, ad Austin lo sostituirà Augusto Fernandez

Gli esami hanno evidenziato una dislocazione dell'articolazione sterno-clavicolare con rottura dei legamenti, Miguel non dovrà operarsi. Il tester spagnolo al debutto in gara sulla Yamaha con Pramac

MotoGP: Tempi di recupero incerti per Oliveira, ad Austin lo sostituirà Augusto Fernandez

Come preannunciato, Miguel Oliveira non potrà correre ad Austin. In seguito all’incidente in cui è stato coinvolto nella Sprint del Gran Premio di Argentina, il portoghesi ha riportato un infortunio che coinvolge l’articolazione sterno-clavicolare sinistra e salterà il prossimo appuntamento in Texas. Al suo posto, sulla M1 del team Pramac, salirà Augusto Fernandez, collaudatore di Yamaha alla sua prima apparizione in gara sulla moto giapponese.

“Prima di tutto, voglio ringraziare il team e i medici che mi hanno curato - le parole di Oliveira - Dopo essere tornato a casa, ho fatto una risonanza magnetica che ha rilevato una dislocazione dell'articolazione sterno-clavicolare con rottura dei legamenti. Ovviamente abbiamo discusso le opzioni di recupero più rapide e si è deciso di tenere il braccio immobilizzato per qualche tempo. Il tempo per il rientro è imprevedibile perché dobbiamo attendere la risposta biologica del mio corpo. Valuteremo settimana per settimana quale sia la situazione. Stiamo lavorando per tornare in pista il prima possibile, ma soprattutto ci concentreremo sul mio recupero e sul ritorno al 100% della forma fisica”.

Augusto Fernandez ha detto: "prima di tutto, voglio mandare a Miguel i miei migliori auguri di pronta guarigione. Spero che possa tornare presto. Voglio anche ringraziare la Yamaha e Pramac per questa opportunità. Austin è una pista fantastica e non vedo l'ora di tornare in sella alla M1. Non vedo l'ora di iniziare il weekend di gara”.

Il team director Gino Borsoi ha aggiunto: “mi dispiace molto per l'infortunio subito da Miguel, soprattutto in un momento della stagione in cui stava prendendo sempre più confidenza con la sua YZR-M1 e con la squadra. Purtroppo, la fortuna non è stata molto dalla sua parte negli ultimi anni ma, conoscendolo, sono sicuro che reagirà da vero combattente qual è e tornerà forte e motivato come prima. La cosa più importante in questo momento è che riceva le migliori cure possibili e possa tornare in pista il prima possibile. Per quanto riguarda Augusto, benvenuto nella nostra squadra. Nonostante il breve preavviso, sono sicuro che saremo in grado di fare un ottimo lavoro insieme, con tutto il team Prima Pramac Yamaha MotoGP pronto a sostenerlo in ogni momento”.

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy