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Lo spettacolo offerto dai primi due Round della MotoGP, in Thailandia e in Argentina, ha seguito un copione molto simile, con i due fratelli Marc e Alex Marquez a dominare la scena e Francesco Bagnaia sullo sfondo della loro lotta. La nuova Ducati e la già rodata GP24 stanno esaltando le doti dei due spagnoli, mentre il piemontese sta faticando a ritrovare il feeling della passata stagione, tanto da contemplare l’idea di ritornare alla moto dello scorso anno nel prossimo appuntamento in Texas. Con l’obiettivo di cercare di tornare a lottare per le posizioni che gli competono, dopo aver messo in archivio tre terzi e un quarto posto nelle quattro gare sin qui disputate.
Al termine del GP d’Argentina, il collaudatore KTM Pol Espargaró ha analizzato la difficile situazione vissuta da Bagnaia in questo inizio di stagione, sottolineando come il grosso problema di Pecco non sia tanto perdere il confronto con il suo compagno di squadra, quanto l’essere battuto da piloti satellite Ducati.
“Ho visto Pecco uscire dal box e la sua faccia non era molto amichevole. Sta senza dubbio avendo dei problemi, perché essere superato dal tuo compagno di squadra, essere battuto… Ovviamente può succedere che avvenga con la tua stessa moto e con la tua squadra. Può succedere se la partenza è sbagliata, e ancor più se il tuo compagno di squadra è Marc Marquez. Ma essere battuti da piloti satellite come Alex Marquez o Franco Morbidelli, non è così tollerabile”, ha affermato l’ex pilota a DAZN.
“Quello che voglio dire è che le compagini leader di ogni marchio devono dimostrare di avere le moto migliori e che il rosso, alla fine, prevale sugli altri colori - ha continuato Espargaró - In questo caso, credo che ciò che sta costando di più a Pecco, e ci scommetterei parecchio, non è il fatto che Marc lo stia battendo, ma il fatto che altri piloti con moto che non sono ufficiali al 100% - sembrano molto simili, non sono mai uguali - siano davanti a lui. E questo è difficile da digerire”.
Mentre Bagnaia si trova in una situazione molto scomoda, i fratelli Marquez si trovano nella miglior condizione possibile, trovandosi a lottare tra di loro per le vittorie.
“Nel caso di Alex, avere come alleato Marc Marquez, che è il pilota più in forma del momento, il leader del campionato, ti semplifica le cose - ha osservato Pol - Si daranno battaglia in gara, ma anche fuori, allenandosi, facendo sparring e preparandosi su cose che gli mancano. Ma quando Alex dice di avere delle carenze rispetto a Marc, può anche colmarle in qualche modo e prepararsi per le fasi finali di gara. Quindi, penso che il duo andrà ‘in crescendo’ per tutta la stagione”.
