I test a Sepang sono terminati positivamente per Ai Ogura, che già era sceso in pista negli shakedown. Per il giapponese sono state sei intense giornate di approccio alla RS-GP del team Trackhouse per conoscere il più possibile ed il più velocemente possibile una Aprilia MotoGP radicalmente diversa rispetto alla Moto2 con cui ha vinto il campionato del mondo nella scorsa stagione. Il giudizio però sembra più che positivo, l'essere il rookie tra i rookie con la corona in testa non è mai facile ed Ai Ogura ha chiuso i propri test con un buon 14° tempo. Un risultato che lo pone a soli tre decimi dal rivale Aldeguer sulla Ducati GP24, e a mezzo secondo dalla RS-GP del veterano Bezzecchi.
"E' andata bene, penso che possiamo essere soddisfatti dei tempi sul giro - esordisce Ogura al termine dei test - l'ultimo giorno avevo a disposizione alcune gomme da tempo così ho cercato di migliorare, anche se mi è sembrato di essere bloccato sull'1'57'' senza riuscire ad andare oltre. Sotto quell'aspetto quindi sono un po' deluso, ma nel complesso sono stato dei test positivi".
Dopo sei giorni di test, senti di aver capito come sfruttare le Michelin in MotoGP?
"Sia nello shakedown che nei primi due giorni di test ufficiali ho fatto molti giri per capire i ritmi sulle lunghe distanze e l'usura delle gomme, mentre l'ultimo giorno l'ho riservato ai time attack. Non so bene a che livello sia in termini di passo, ma credo di essere migliorato già molto con le gomme usate".
Davide Brivio è rimasto colpito dalla tua precisione nelle frenate e nell'ingresso curva.
"Ha detto così? in realtà comparandomi agli altri piloti, la frenata è ancora il mio problema maggiore! - ammette scherzando il giapponese - anche se nelle curve veloci sono andato meglio, come la 4, la 7 e la 9 in cui c'era più margine per frenare duramente. Per me è complicato rispetto alla moto che avevo lo scorso anno. Ciò che ho visto dai dati è che dovrei applicare più pressione sul freno, ma poi quando sono sulla moto non mi sento di farlo".