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MotoGP, SEPANG TEST Ecco la Honda 'effetto suolo' di Albesiano per Aleix Espargaro

L'HRC è scesa in pista nello shakedown di Sepang con una moto ancora in versione prototipo per il neocollaudatore spagnolo. La ricerca aerodinamica è incentrata più sull'efficienza del disegno della carena rispetto alle appendici alari

MotoGP: SEPANG TEST Ecco la Honda 'effetto suolo' di Albesiano per Aleix Espargaro

La Honda nel 2024 è stata il fanalino di coda delle case della MotoGP con il suo miglior pilota, Johann Zarco in 17esima posizione con la RC213-V del team LCR con appena 55 punti, ben 453 dal leader, Jorge Martin ed un 8° posto come migliore posizione, a Buriram, in Thailandia.

Peggio di lui ha fatto il suo compagno di squadra, Nakagami 19° e gli ufficiali Mir, e Marini, 21° e 22°, con il collaudatore Stefan Bradl, l'ultimo a prendere punti, 25°.

Una stagione decisamente al di sotto delle peggiori aspettative per la HRC, forse la più lenta delle giapponesi a prendere il passo con l'evoluzione della categoria, soprattutto dal punto di vista aerodinamico. E dire che i primi esperimenti in proposito erano stati fatti ai tempi del team leader Shuhei Nakamoto, a Suzuka. Un progresso anzitempo che era stato bocciato dagli allora collaudatori con la giustificazione che con le appendici aerodinamiche la moto risultava troppo impegnativa fisicamente da guidare.

A fine 2024, comunque, c'è stata la svolta con l'ingaggio del primo responsabile tecnico non giapponese che la storia ricordi, Romano Albesiano, strappato all'Aprilia con un ingaggio che si dice 'notevole'. Poi è seguito (o lo aveva anticipato) l'ingaggio di Aleix Espargaro come collaudatore, che sarà affiancato da Takahaki Nakagami e da Stefan Bradl, in un ruolo diverso dal recente passato.

Una rapida occhiata al prototipo schierato a Sepang mostra, attualmente, che la Honda ha sposato completamente l'idea di una MotoGP ad 'effetto suolo' con una carenatura ampiamente sagomata per offrire grip al massimo angolo di piega, ma anche un sofisticato codone con doppio alettoncino e alette, chiamate a minimizzare la mancanza di grip meccanico della moto di cui tutti i piloti si lamentano.



 

 

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