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MotoGP, Marquez, addio a Red Bull: “per rispetto non avrò un altro sponsor personale”

Marc ha parlato nel mitico 'Hangar 7'. Entrando nel team ufficiale Ducati lo spagnolo è stato costretto a interrompere la sua collaborazione con l’azienda produttrice di bevande energetiche, che non sostituirà con Monster Energy

MotoGP: Marquez, addio a Red Bull: “per rispetto non avrò un altro sponsor personale”

È tempo di adii in Casa Red Bull. Non stiamo parlando della sostituzione in Formula 1 di Checo Perez con Liam Lawson, nuovo pilota della squadra di Milton Keynes accanto a Max Verstappen, bensì della separazione tra Marc Marquez e lo storico sponsor che ha accompagnato l’otto volte iridato per gran parte della sua carriera.

Una decisione sofferta ma inevitabile, a causa della concorrenza tra il colosso austriaco produttore di bevande energetiche e Monster Energy, sponsor del team ufficiale Ducati. Un conflitto di interessi che in passato aveva già costretto Enea Bastianini a rinunciare alla sponsorizzazione Red Bull, per poter vestire di rosso Ducati nel 2023. 

Ospite della trasmissione “Sport & Talk aus dem Hangar 7” insieme ad altri grandi atleti come Verstappen e il tennista Dominic Thiem, è stato lo stesso Marquez a ufficializzare l’addio a fine anno al marchio austriaco, al quale era legato dal 2008.

“Questo è l’ultimo appuntamento. La Ducati ora ha un altro sponsor, quindi non possiamo continuare - ha ammesso nello studio di Salisburgo - Per rispetto alla Red Bull, tuttavia, non avrò uno sponsor personale. Vorrei ringraziare la famiglia Red Bull e spero che rimarremo amici!”.

La strada verso il successo è fatta anche di rinunce e Marc se n’è reso perfettamente conto negli ultimi anni. Dopo aver rinunciato al sontuoso stipendio che gli elargiva la Honda per ritrovare competitività e stimoli sulla Desmosedici del team Gresini, il pilota di Cervera dovrà dunque privarsi di uno dei suoi sponsor più importanti per potersi mettere nella condizione ideale per andare a caccia di almeno un altro titolo Mondiale.

“Mi unisco alla squadra Campione del Mondo. Sento già la pressione, ma l’ho voluta io! Ho detto che dovevo lasciare la mia zona di comfort in Honda. Ora ne ho avuto l’opportunità e l’ho colta” ha affermato il 31enne parlando della nuova sfida che lo attende: “L’anno prossimo dovrò adottare un approccio diverso. In Honda, ovviamente, ero il numero 1 e i nuovi piloti arrivavano sempre per cercare di competere con me. Ora sto entrando in una nuova squadra. Pecco ha vinto molto negli ultimi anni. Sto cercando di imparare da lui, ma naturalmente voglio anche vincere. Penso che adesso il box Ducati sia il posto migliore per inseguire la vittoria del Mondiale”. 
 

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