Augusto Fernandez: "Voglio fare la storia e da collaudatore rientrare in MotoGP"

Gli obiettivi di Augusto Fernandez ad inizio stagione erano ben altri ed invece il portacolori della GasGas Tech3 si è dovuto accontentare di molto meno, soprattutto se confrontato con quanto fatto dal suo compagno di squadra nonché esordiente Pedro Acosta, sesto nella generale.

Ventesimo assoluto con appena 27 punti lo spagnolo ha faticato ad adattarsi al telaio in fibra di carbonio con cui non si è mai sentito a suo agio e neppure il cambio di capotecnico con l’uscita di scena di Alex Merhand a favore di Alberto Giribuola lo ha aiutato. "Ai risultati deludenti hanno concorso diversi fattori. La moto non era in linea con il mio stile, ma io non sono quel tipo di pilota che cerca scusanti, al contrario cerco di lavorare su me stesso e plasmarmi alle esigenze. Questo è il mio lavoro,  per cui provo ad essere competitivo con ogni mezzo. In questo caso ho fatto lo stesso, tuttavia non abbiamo mai trovato una base competitiva”, la sua riflessione riportata dal sito Crashnet.

Pur non essendo mai stato ufficialmente annunciato, quello di Barcellona è stato il suo ultimo GP prima della conversione a collaudatore della Yamaha che comincerà a saggiare durante il mese di dicembre nel corso di un test privato. Da quanto si apprende nel 2025 disputerà pure sei appuntamenti in sella alla M1 come wild card, tutte occasioni buone per mettersi in mostra in vista di un potenziale rientro da titolare.

“La mia carriera sta proseguendo in modo inatteso, ma sono al 100% sicuro di tornare. Non è finita per me, anzi continuerò a dare il massimo per mantenere il livello richiesto dalle MotoGP attuali che è diverso rispetto al passato. Essere ultimi è come non esserci, per cui prendo questo capitolo come un percorso alternativo per arrivare dove voglio”, ha asserito motivo, ma ugualmente frustrato per come si è sviluppata l’annata da poco conclusa.

“Sono arrabbiato, ma la vita va avanti e sono ansioso di affrontare ciò che mi presenta. Non si è mai visto un tester che torna alle competizioni, ma io ce la farò”, ha proclamato convinto.

Sull’ingaggio di Fernandez da parte della Casa del Diapason si era pronunciato qualche tempo fa anche Fabio Quartararo.  “Ho spinto molto per avere qualcuno che avesse corso di recente in MotoGP e fosse affamato e chiaramente ho spinto molto per Augusto”, le sue parole.