I campioni del mondo della Moto2 Augusto Fernández e Pedro Acosta non hanno dovuto affrontare molta concorrenza per vincere il premio di Rookie of the Year della MotoGP nel 2023 e 2024 con il team GASGAS Tech3 di Hervé Poncharal. Ma il 2025 sarà molto diverso, come il 2021.
L'anno prossimo infatti ci sarà una lotta più dura per il Rookie of the Year, perché ci aspettiamo che tre piloti della Moto2 passino alla classe regina: Fermin Aldeguer (molto probabilmente per il Gresini Racing), Ai Ogura per il Trackhouse Aprilia e Somkiat Chantra per il team LCR Honda; potrebbe sostituire Nakagami dopo sei anni in MotoGP senza un podio. A proposito: Ogura è stato vicino a sostituire Nakagami dopo aver mancato per poco il titolo mondiale della Moto2 nel 2022 contro Augusto Fernández.
Come promemoria: Ben cinque nuovi arrivati nella classe (Remy Gardner, Raúl Fernández, Marco Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio e Darryn Binder (proveniente direttamente dalla Moto3)) sono passati alla classe 1000cc per la stagione 2022.
Dopo la stagione del coronavirus 2020, sono stati il campione del mondo della Moto2 Enea Bastianini e il secondo classificato Luca Marini ad avventurarsi nella classe MotoGP - e hanno già ottenuto un notevole successo che è valso loro un posto nelle squadre ufficiali di Ducati e Honda.
Solo Johann Zarco (campione del mondo 2015 e 2016) ha difeso con successo il titolo di campione del mondo Moto2.
I MotoGP Rookie dal 2010:
Dopo 2010: Toni Elias, Karel Abraham
Dopo 2011: Stefan Bradl, Michele Pirro
Dopo 2012: Marc Márquez, Bradley Smith
Dopo 2013: Pol Espargaró, Scott Redding, Andrea Iannone
Dopo 2014: Maverick Viñales, Jack Miller
Dopo 2015: Tito Rabat
Dopo 2016: Jonas Folger, Johann Zarco, Alex Rins
Dopo 2017: Franco Morbidelli, Tom Lüthi, Takaaki Nakagami and Hafizh Syahrin
Dopo 2018: Pecco Bagnaia, Miguel Oliveira, Mir, Quartararo
Dopo 2019: Alex Márquez, Brad Binder, Iker Lecuona
Dopo 2020: Enea Bastianini, Luca Marini
Dopo 2021: Remy Gardner, Rául Fernández, Marco Bezzecchi, Fabio Di Gianntonio and Darryn Binder.
Dopo 2022: Augusto Fernández
I risultati multipli nel Campionato del Mondo Moto2 non sono sempre l'unica cosa che rende i successivi vincitori e campioni del mondo nella categoria MotoGP.
Anche i vicecampioni del mondo come Luca Marini hanno avuto un'ottima impressione in MotoGP finché hanno avuto a disposizione macchine competitive. Il secondo classificato del Campionato del Mondo Moto2 2020 ha concluso tutte le sue prime 32 gare di MotoGP in sella alla Ducati e ha ottenuto finora due podi in MotoGP! Fabio Quartararo non ha vinto una gara del Campionato del Mondo Moto3 e ha disputato una sola gara del GP Moto2, chiudendo al decimo posto il Campionato del Mondo Moto2 2018 in sella alla Speed-up. Tuttavia, come rookie alla Petronas Yamaha nel 2019, ha ottenuto sei pole position e cinque podi, ha vinto anche il Campionato del Mondo 2021 ed è arrivato secondo a Bagnaia nel 2022.
Anche Joan Mir ha fatto il salto in MotoGP con Suzuki Ecstar dopo la sua prima stagione in Moto2 nel 2018 e il sesto posto nel Campionato del Mondo. Nel suo secondo anno (2020), ha sorprendentemente vinto il titolo mondiale.
Alex Rins ha concluso il Campionato del Mondo Moto2 al secondo e terzo posto assoluto prima di passare alla classe MotoGP dopo la stagione 2016. Ha già ottenuto sei vittorie e si è classificato terzo nel Campionato del Mondo 2020 con la Suzuki GSX-RR.
Anche il malese Hafizh Syahrin ha ottenuto solo tre podi nel Campionato del Mondo Moto2 in dieci anni (2012 a Sepang, 2017 a Misano e Motegi) e non è mai arrivato oltre il nono e il decimo posto assoluto (2016 e 2017). Nonostante ciò, è stato promosso nel team Tech3 Yamaha MotoGP per il 2018 in seguito alla malattia di Folger.
Iker Lecuona si è addirittura unito al team Tech3 KTM come dodicesimo assoluto in Moto2 dopo la stagione 2019 perché Johann Zarco ha rescisso anticipatamente il suo contratto KTM per il 2020. Binder è stato quindi trasferito da Tech3 KTM al team factory Red Bull KTM e Iker Lecuona si è guadagnato i primi galloni della MotoGP in Tech3 KTM al fianco di Oliveira.
Anche Casey Stoner non è mai stato campione del mondo nelle classi 125 o 250 cc. Tuttavia, ha dominato il Campionato del Mondo MotoGP nel 2007 con la Ducati e nel 2011 con la Repsol Honda, totalizzando un incredibile totale di 38 vittorie in MotoGP dal 2007 al 2012.
Ma anche talenti collaudati come Raúl Fernandez, Remy Gardner e Augusto Fernández hanno avuto difficoltà ad adattarsi alla dura classe regina.
Il direttore di KTM Motorsport, Pit Beirer, ne conosce la ragione. “Il passaggio dalla Moto2 alla MotoGP è davvero brutale. Ci vorrà del tempo e del lavoro per trovare il prossimo talento della MotoGP all'interno della famiglia KTM. Al momento nessuno dei nostri piloti è pronto a salire nella classe regina delle corse GP. Anche negli altri team non vedo un pilota della Moto2 pronto per la MotoGP."