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MotoGP, Bagnaia: "Bello che Martin mi sia venuto addosso, ora so che si può fare"

"Mi aspettavo di più nella Sprint, non avevo trazione e tutto era difficile. Perdere 7 punti perché qualcosa non funziona mi fa arrabbiare, ma penso sia stata solo sfortuna"

MotoGP: Bagnaia:

La lotta per il Mondiale si fa sempre più dura e intensa. Oggi nella Sprint, Martin ha dato una spallata a Bagnaia, in senso metaforico e non solo. Con la vittoria dello spagnolo e con Pecco 5°, ora si è certi che il titolo si deciderà a Valencia. Prima, però, ci sarà la gara lunga di domani in Qatar e saranno scintille perché al campione del mondo non è piaciuta l’aggressività mostrata dal pilota del team Pramac.

Ci siamo toccati due volte, alla prima curva e poi alla 6. È molto bello che sia stato lui a venirmi addosso, a iniziare, ora so che si può fare e mi piace questa situazione” ha promesso di non tirarsi indietro Pecco.

Resta però da capire come mai Pecco non sia stato competitivo.

Anch’io mi aspettavo di più - ha ammesso - Abbiamo fatto un grandissimo lavoro per tutto il fine settimana, ho avuto bellissime sensazioni, poi in gara, purtroppo, in gara non è stata la stessa cosa. Non mi sono trovato bene dal primo giro, non riuscivo a spingere ed è stato un peccato perché avevo la sensazione di potere vincere oggi, invece non avevo trazione, perdevo in uscita di curva.

Il campione del mondo ha poi continuato la sua analisi.

Non avevo grip rispetto a chi mi precedeva, appena aprivo il gas la gomma dietro scivolava - le sue parole - L’unica cosa diversa rispetto alle prove erano le gomme ovviamente, perché erano nuove. Quello che mi veniva facile, non riuscivo più a farlo. Per esempio, ho sempre preso in pieno la curva 11, mentre nella Sprint non era più possibile, rischiavo di cadere. È stato un peccato, ma sono sicuro che sia stato solo un caso, questione di sfortuna, quindi domani tornerò al mio potenziale”.

Intanto ha perso gran parte del suo vantaggio

Non è possibile avere il match point domani, cavolo! - ha scherzato  - Perdere 7 punti è veramente tanto. Soprattutto, perderli perché vai piano ci può stare, perderli perché qualcosa non funziona mi fa incazzare. È un peccato perché ero stato nettamente più veloce per tutto il fine settimana”.

Martin ha dichiarato di volerlo battere anche domani, in modo da arrivare a Valencia più vicino a Pecco, se non davanti, e giocarsi tutto nella gara di casa, dove si sente più forte.

Sicuramente domani sarà una gara molto importante, ci stiamo giocando in Mondiale e sarà fondamentale andare forte, ma sul fatto che lui sia più veloce di me a Valencia non ci credo - ha commentato Bagnaia - Mi basterà tirare fuori il potenziale che ho dimostrato in tutti il weekend per andare forte e stare davanti. Anche oggi, guardando i tempi, avrei potuto farlo. La cosa positiva è che mi sono trovato bene con la gomma dura anteriore, mentre è difficile avere idee chiare sulla posteriore per le sensazioni che avevo”.

Quel che è certo è che domani sarà una serata importante, come lo sarà per Sinner nella finale dell’ATP a Torino.

Mi piace tanto Jannik, mi fa piacere che ci sia un altro italiano così forte nello sport. Se incontrerà Alcaraz in finale, ci sarà un’altra sfida Italia contro Spagna. Forza Italia, sempre!”.

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