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Procede bene il recupero di Loris Baz, che sembra sempre più vicino al rientro in pista nel Round ad Assen del Mondiale SBK. Le cinque settimane di pausa tra gli appuntamenti dell’Indonesia e dell’Olanda si sono rivelate provvidenziali per il transalpino, alle prese con il recupero dall’incidente con Alex Lowes nella Superpole Race di Mandalika, in cui ha riportato diverse fratture alla gamba destra e dei danni ai legamenti della caviglia. Un lungo percorso di guarigione quello dell’alfiere del team Bonovo Action, che ha fornito un aggiornamento sulle sue condizioni, a poche settimane dall'intervento.
“Mi sto allenando, sto svolgendo fisioterapia e provo a far ridurre il gonfiore giorno per giorno. C'è ancora un po' di gonfiore, ma è normale. Andrò avanti così fino al Round in Olanda. Venerdì 14 aprile rivedrò il chirurgo e mi sottoporrò a delle radiografie e poi prenderemo una decisione in merito al Round in Olanda. Per come mi sento adesso, sono piuttosto convinto di esserci ad Assen, ma la decisione finale andrà presa con il chirurgo”, ha raccontato Baz a WorldSBK.com.
I progressi costanti lasciano ben sperare il transalpino, che si augura di superare tutti i controlli medici e di ottenere l’idoneità per tornare in sella alla sua M 1000 RR, nel terzo appuntamento dell’anno.
“Principalmente si tratta della caviglia perché riguardo al ginocchio non c’è niente di troppo preoccupante. Mi fa soltanto male, mentre nel piede erano saltati tutti i legamenti e me li hanno dovuto riposizionare nell’osso. Siamo sicuri al 99% che la guarigione stia avvenendo bene, dato che se così non fosse non riuscirei a camminare. Abbiamo bisogno di fare una radiografia e un controllo per essere sicuri di poter correre ad Assen”, ha spiegato Loris, entrando più nel dettaglio delle sue condizioni.
“La caviglia migliora ogni giorno che passa. La scorsa settimana mi hanno permesso di rimettere del peso sul piede e di iniziare la fisioterapia. Questa settimana ho ricominciato con la bici. Devo solo ritrovare la forza nel piede e la mobilità. La caviglia è ancora un po’ bloccata al momento. Cammino e provo a tenere alzata la gamba per stabilizzare il ginocchio dato che è ciò che mi causa più dolore al momento - ha ammesso il francese - Non c’è molto che possiamo fare per il ginocchio. Il legamento è rotto ma non serve operarsi. Bisogna solo dargli del tempo per guarire. Con un po’ di muscolatura, sarebbe più stabile e farebbe meno male, ma non potendolo muovere per tre settimane, ho perso tutto il tono muscolare nella gamba e il ginocchio è peggiorato. Sto provando a riacquisire del tono muscolare. Non è facile, ma da lunedì sono tornato in bici e ho qualche esercizio che può aiutarmi. Sono tutti contenti e piuttosto sorpresi di come stia guarendo bene”.
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Corsi e AltoGo: wildcard in Supersport con uno sguardo al futuro
Se bisognerà aspettare ancora almeno una settimana per avere la conferma di vedere Baz in pista al TT Circuit di Assen, certa è invece la presenza di Simone Corsi sullo schieramento di partenza della Supersport. Prima di buttarsi a capofitto nel CIV, l’ex pilota del Mondiale Moto2 avrà infatti l’opportunità di misurarsi con i protagonisti del Mondiale SSP, disputando una wildcard con il team AltoGo Racing nel primo appuntamento della stagione europea.
In attesa di tornare in pianta stabile nella massima serie per moto di produzione, la squadra di Giovanni Altomonte avrà così l’opportunità di tastare il polso del campionato e di saggiare al contempo il livello di preparazione della Yamaha R6 e dell’intero team, in vista del primo appuntamento della serie tricolore. Rifiutata l’iscrizione della squadra al Mondiale Supersport per questo 2023, tutti gli sforzi di Corsi e del team AltoGo si concentreranno infatti sul campionato italiano, che prenderà il via una settimana più tardi, con il round d’apertura a Misano.
