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SBK, Sykes vs Redding: che scintille sui social per il caso Bautista-Carrasco!

Non si placa la polemica innescata dalle dichiarazioni di Alvaro, che hanno scatenato un acceso botta e risposta tra i due piloti britannici. Ecco come è andata

SBK: Sykes vs Redding: che scintille sui social per il caso Bautista-Carrasco!

Continuano a far discutere le dichiarazioni rilasciate da Alvaro Bautista su Ana Carrasco, dopo la caduta del Campione del Mondo nella prima giornata di test a Jerez. Ma questa volta a sollevare un polverone ci ha pensato Scott Redding che, dopo aver montato il caso sul peso del ducatista, è tornato di nuovo a stuzzicare il campione in carica.

“Ohhh Alvaro. Non è stato un problema per nessun altro. Sei un Campione del Mondo e dovesti essere capace di gestire la moto vicino agli altri”, ha scritto Scott in una storia su Instagram. Parole che hanno scatenato la reazione di Tom Sykes, intervenuto in difesa dello spagnolo.

“Dove volete arrivare, Ana e Scott? Mostratemi dove Alvaro ha usato la carta del ‘genere'. Perché sembra che voi manipoliate e usiate questa carta quando conviene. E tutto questo non fa altro che dare un aspetto negativo a un argomento su cui tutti hanno lavorato duramente. E anche a un campionato mondiale e a due Campioni del Mondo”, ha risposto il pilota del team Puccetti, che ha poi aggiunto: “No, nessuno ha un problema finché non diventa un problema, questo è vero. Mi sono avvicinato molto anch’io e ho quasi sbagliato a mia volta a giudicare (la frenata ndr.)! È anche vero che Bautista sembrava gestire al meglio la moto da dove stavo io ed era sicuramente il più costante. Quindi, ancora una volta, dove volete andare a parare?”.

“Sì, ma tu sei un mostro in frenata! Probabilmente hai quasi centrato tutti” ha replicato sarcastico Redding alla prima storia di Sykes, per poi aggiungere: “Ti sei coalizzato contro una delle poche donne di questo sport”.

Accusa che Tom non ha lasciato cadere nel vuoto: “Questo è un colpo basso, Scott - ha scritto di nuovo tra le sue storie - Ana Carrasco è una Campionessa del Mondo e una donna, penso che sia fantastico per lei e per la sua famiglia, ma anche per lo sport. Ero vicino a quel progetto quando ha vinto, con supporto e interesse. Quindi, smettiamola con le stronzate. Ana sa che la rispetto. Semmai, sei tu che cerchi di usare la sua potente immagine e il suo genere per farti valere! (Principalmente per attirare l’attenzione e i follower). Guarda quanto manipoli le cose per arrivarci!”.

“Non inseguo il potere amico - ha poi incalzato Scott - È interessante che tu lo dica a dire il vero. Prima hai praticamente detto che Ana è una pilota amatoriale, dando ragione ad Alvaro. Poi ha detto che è una Campionessa del Mondo e che l’hai supportata… Quindi, com’è la faccenda: tutti i Campioni del Mondo sono amatori? O solo Ana?”.

Facile intuire come sia andata a finire: “Guarda come dici vaccate. Dove ho detto questo di Ana? E dove ho dato ragione ad Alvaro? Sì, che l'ho supportata significa che volevo che vincesse il titolo! Semplice - ha chiosato Sykes - Per quanto riguarda i Campioni del Mondo amatori... Stai bene? E questo cosa ti rende allora? Significa che quando ti ho tenuto dietro, sei stato trattenuto da un dilettante. Allora è meglio che ti rimbocchi le maniche”.

“Sei salito sul carro dando ragione ad Alvaro, o forse eri tu che cercavi un po’ di prestigio. Non serve essere scurrili - ha concluso il pilota BMW - Finisce qui amico. Quasi mezza griglia del BSB ti ha quasi colpito la schiena”.


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