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SBK, Iddon passa da Ducati a Suzuki (con Kent) per il BSB 2022

Lasciato da PBM Ducati, Christian Iddon riparte da Buildbase Suzuki per l’assalto al British Superbike 2022 accanto al riconfermato Danny Kent

SBK: Iddon passa da Ducati a Suzuki (con Kent) per il BSB 2022

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Lasciato clamorosamente a piedi da VisionTrack PBM Ducati, in previsione della stagione 2022 Christian Iddon punterà a riconfermarsi ai vertici del British Superbike alla guida della GSX-R 1000 del team Buildbase Suzuki. Con l’ingaggio ufficializzato in data odierna, l’ex specialista del Supermotard andrà così ad affiancare il riconfermato Danny Kent, anch'egli in cerca di riscatto dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori dalle gare per tutta la seconda metà del 2021.

Iddon torna in Suzuki

Nonostante gli ottimi piazzamenti ottenuti nell’ultimo biennio con Ducati, nei mesi scorsi si è ritrovato senza una moto (il cui posto in PBM Ducati accanto a Josh Brookes sarà preso salvo imprevisti da Tom Sykes). Iddon ha optato così per sposare di nuovo la causa Suzuki, trattandosi di fatto un ritorno in seguito all’esperienza vissuta nel BSB 2015: “Ad esser sincero, sono stato sorpreso di ritrovarmi a dover cercare una sistemazione nel corso dell’inverno - ha spiegato Iddon, artefice di 3 vittorie e 21 podi sotto le insegne PBM Ducati - le cose si sono sistemate e sono davvero felice di entrare a far parte di Buildbase Suzuki. Oltre ad essere simili, appassionati di corse, credo inoltre che la squadra sia molto sottovalutata. Al di là dei loro successi, non sempre hanno ottenuto il riconoscimento che meritano. Penso pertanto che siamo adatti l’un l’altro perché ottengono sempre il massimo dai loro piloti, possiamo essere dei validi contendenti al titolo. Questo deve rappresentare l’obiettivo, anche se non sarà affatto facile con così tante moto e piloti competitivi”.

Kent riconfermato

Parallelamente all’approdo di Iddon, la compagine capitanata da Stuart e Steve Hicken ha provveduto a rinnovare la fiducia a Danny Kent. In grande ascesa nella parte iniziale della passata stagione, un brutto infortunio rimediato a Donington Park lo ha poi costretto ad alzare anzitempo bandiera bianca. Con l’auspicio di ritrovare quanto prima la corretta condizione fisica, l’obbiettivo è di ricominciare dal podio conseguito in Gara 3 a Thruxton: “Sono grato alla squadra per avermi concesso un altro anno insieme a loro. Sebbene abbia saltato la seconda metà della stagione per l’infortunio, nel 2021 abbiamo mostrato qualcosa di buono, in primis il podio di Thruxton. Come mio primo anno con una Superbike non era affatto male, quindi cercheremo di ripartire da qui per il 2022. La mia anca sta migliorando, non è ancora al 100 % e mi manca ancora della forza, ma sto continuando a lavorare per poter salire in sella ad una Superstock verso fine febbraio”, ha ammesso il Campione del mondo Moto3 2015.

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