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SBK, Odendaal ed Evan Bros: così lontani, così vicini ai tempi del COVID

Quasi 10 mila chilometri separano Ravenna da Johnnesburg, dove Steven è in azione con la sua Yamaha sul tracciato di Kyalami, grazie a un sostegno speciale a distanza da parte del team romagnolo

SBK: Odendaal ed Evan Bros: così lontani, così vicini ai tempi del COVID

Solitamente, di questi tempi, eravamo abituati a gustarci la vigilia della prima gara stagionale, di scena in Australia a fine febbraio. Quest’anno però, a causa della Pandemia che continua a persistere, il Mondiale scatterà soltanto a maggio, di conseguenza siamo obbligati a fare i conti con il lungo inverno e accontentarci di qualche test.

Diverse squadre sono infatti scese in pista, mentre altre sono state chiamate ad attendere. Vuoi per colpa del meteo, vuoi per le limitazioni legate agli spostamenti tra i vari Paesi. D’altronde con il COVID di mezzo c’è ben poco da fare.

Tra i piloti rimasti nel proprio Paese c’è Steven Odendaal, ovvero il nuovo portacolori del team Evan Bros, che raccogliere l’eredità lasciata da Andrea Locatelli. Il sudafricano si trova infatti a Johannesburg, dove sta affilando le armi in vista della nuova stagione.

In questi giorni l’abbiamo visto in azione sul tracciato di Kyalami, distante circa mezz’ora dalla capitale. Il pilota sta girando infatti con una Yamaha R6, che lui stesso ha acquistato per allenardi in vista della nuova stagione e non farsi trovare impreparato. La sua squadra, ovvero Evan Bros, non la rivedrà molto probabilmente prima di aprile, di conseguenza Steven sta facendo per conto suo.

Eppure, nonostante i quasi 10 mila chilometri che lo separano da Ravenna (sede della squadra), il team di Fabio Evangelista non ha voluto lasciarlo solo. Proprio per questo motivo, nelle scorse settimane la squadra romagnola ha spedito in Sudafrica alcune componenti del nuovo materiale, affinché Odendaal abbia modo di provarlo in pista e valutare.

D’altronde, in tempi di Covid, bisogna anche cercare delle soluzioni alternative in vista di un 2021 dove Evan Bros sogna il terzo centro SuperSport dopo quelli con Krummenacher e Locatelli.       

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