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MotoGP, Rainey, Lawson e Kenny Roberts vecchietti terribili: in pista a Suzuka

VIDEO - Wayne ci ha preso gusto dopo qualche giro sulla R1 negli States ed ha raggiunto le altre due leggende del motociclismo per la Sound of Engines a Suzuka

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Vedere assieme in pista di nuovo Wayne Rainey, Kenny Roberts ed Eddie Lawson sembrava un sogno semplicemente irrealizzabile fino a poche settimane fa. Eppure quel sogno si è concretizzato a Suzuka alla Sound of Engines, una manifestazione che mette in pista tantissimo della storia del racing, dal motociclismo alla Formula 1, passando dal sibilo delle 500 due tempi al poderoso urlo del motore Honda delle Lotus che furono di Ayrton Senna.

Rainey aveva sperimentato il ritorno in sella (guarda QUI il video) solo pochi giorni fa grazie ad una Yamaha R1 adattata alle sue esigenze, ed evidentemente deve averci preso gusto! Ha infatti raggiunto i due grandi campioni in Giappone per dare vita a qualche giro di pista in loro compagnia. Ad attendere i tre campioni in pitlane, tre moto dai colori davvero iconici. Per Kenny Roberts una Yamaha R1 nella classica livrea giallo nera. A Wayne Rainey è invece stata chiaramente dedicata una grafica bianco rossa in puro stile Marlboro. Eddie Lawson è salito in sella ad una Honda CBR 1000 caratterizzata da una grafica con ampi richiami alla colorazione Rothmans con cui ha vinto l'ultimo titolo in 500 nel 1989.

Vedere i tre campioni in sella assieme sul tracciato di Suzuka è semplicemente un tuffo al cuore per qualsiasi appassionato di motociclismo. Gli anni sono passati, ed hanno lasciato segni ben tangibili sulla pelle di ognuno di questi tre grandi campioni. Ma la scintilla nei loro occhi è sempre la stessa di quando lottavano in pista, sfidando quegli autentici mostri sputafuoco che erano le 500 Gp dell'epoca. 

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