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MotoGP, Domina Kent, podio per Bastianini

GARA - Al Sachsenring Vazquez 2°, Enea batte in volata Fenati e Antonelli

Domina Kent, podio per Bastianini

Bottino pieno per Danny Kent in questo week-end tedesco. Dopo aver occupato la prima posizione in tutti i turni di prove libere e con la partenza dalla pole, il mattatore della Moto3 completa l’opera portando a casa vittoria e giro più veloce della gara.

Ad ulteriore dimostrazione, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di una superiorità che in questo momento sembra davvero una missione impossibile riuscire a mettere in discussione. Seppure dietro di lui ringhia una pattuglia di piloti aggressivi quanto veloci, con gli italiani grandi protagonisti, e maturi per spiccare il grande salto verso quella costanza di risultati determinante ai fini poi dei discorsi mondiali, ma è questione di affinamenti. Ma certo è che l’Italia delle due ruote, con i vari Bastianini, Antonelli, Fenati, Locatelli  sembra ormai aver imboccato l’infornata di talenti giusta per essere protagonista, quanto meno nelle piccole cilindrate.

LA GARA - Allo scattare del semaforo è il veloce Karel Anika,secondo in griglia, a presentarsi solo alla prima curva, con il poleman Kent che perde qualche posizione ed è quarto. Ottimo lo spunto di Enea Bastianini che, partito quinto dopo la penalizzazione che lo ha costratto alla seconda fila, è bravo a recuperare subito terreno. Prime battute con la lotta al vertice tra Kent, che nel frattempo si è portat5al comando, lo stesso Bastianini che tenta di rintuzzarne la fuga. Ma il passo nel taschino dell’inglese era decisamente fuori portata, ed è così allungo dopo tre giri con il nuovo record della gara in 1.26"916 e con a rimorchio il compagno di squadra Efren Vazquez. Il duo Honda Leopard ha ben presto scavato un solco profondo con il resto del gruppo, con il leader di classifica che a metà gara distanzia anche il secondo per involarsi, a suon di ritmi insostenibili, verso la vittoria in solitaria.

Dietro però è grande show per il terzo gradino del podio con i piloti italiani protagonisti insieme al francese Alexis Masbou ed allo spagnolo Jorge Navarro. Romano Fenati, in grande rimonta dalla 13esima posizione in griglia, una volta agguantati i primi strappa applausi per la grinta ed i sorpassi all’esterno alla curva 13 che gli consentono di portarsi in posizione favorevole negli ultimi due giri per giocarsi la volata. Stessa grinta per il veloce Niccolò Antonelli, ansioso di agguantare il primo podio in Moto3 ed Enea Bastianini che dopo aver sgomitato tutta la gara per farsi largo sul gruppone degl inseguitori non vuole di certo mollare la presa sul più bello. Ecco che i tre si ritrovano a giocarsi il podio all’ultimo metro con Bastianini che beffa i due connazionali e centra un risultato che gli permette di consolidare la seconda posizione in classifica iridata con 124 punti dietro l’imprendibile Kent che comanda a quota 190. Terzo fermo a 102 Miguel Oiveira che in Germania non ha corso.

Detto delle prime posizioni da segnalare il nono posto di Andrea Locatelli, non staccatissimo, ma forse sfortunato nel perdere il treno buono sul finale. Karel Anika chiude tredicesimo, dopo aver guidato la corsa nelle prime fasi, mentre è conclusione con il botto per il francese Fabio Quartararo che incappa in un hig-side alla 13, l'ultima curva prima del traguardo quando la gara era al quinto giro. Caduta tutta al femminile per Maria Herrera ed Ana Carasco che si agganciano e volano nelle vie di fuga a tre giri dal termine. Gli altri italiani in classifica concludono in 21esima e 22esima piazza con Andrea Migno e Stefano Manzi , mentre Alessandro Tonucci ed Matteo Ferrari tagliano il traguardo in 24esima e 25esima posizione.

Di seguito l'odine di arrivo del Gp di Germania classe Moto3:

 

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