Non è ancora ufficiale ma sembra ormai certo che al calendario MotoGP del 2025 si aggiungerà un GP in Ungheria. Questa è la notizia che viaggia nel paddock di Misano ed è ormai di pubblico dominio. Ovviamente non si parla dello storico tracciato dell’Hungaroring, inserito nel calendario della F1 e ricordato per la storica vittoria della Cagiva con Eddie Lawson nel 1992.
La gara non avrà come teatro nemmeno la pista di Hajdúnánás, che era stata presentata come possibilità nel 2021 ma non ci risulta sia stata costruita. Il progetto vede invece protagonista il Balaton Park circuit, descritto come un tracciato moderno di 4.115 Km ed ha una larghezza compresa fra i 12 ed i 15 metri con sei curve a destra e 10 a sinistra.
E’ situato alla giunzione con il lago Balaton, ad 85 Km da Budapest, 150 Km dal confine austriaco, 240 Km da quello con la Repubblica Ceca, e rispettivamente a 120, 150, 480 e 190 Km dai confini con Repubblica Ceca, Slovacchia, Croatia, Italia e Slovenia. Un triangolo che potrebbe vedere un trittico di Gran Premi fra Brno, il Red Bull Ring ed il Balaton Park, appunto.
La descrizione parla di un circuito costruito con criteri moderni, di sicurezza e di spazio e ospita al suo interno 48 box 11 metri x 4. Per il 2025 dovrebbe essere terminato un Hotel interno, ma comunque ad una 40ina di chilometri e 45 minuti di auto c’è il rinomato Anna Grand Hotel, un cinque stelle di lusso.
Giova ricordare che il contratto che lega la Dorna al governo ungherese è successivo alla firma di un Memorandum d'Intesa che prevedeva la disputa di cinque Gran Premi nella nazione, dal 2022 al 2026.
L’accordo era stata siglato da László Palkovics, Ministro per l'Innovazione e la Tecnologia, che però non ci risulta più al governo.
Le prime indiscrezioni sul GP d’Ungheria erano nate già dopo il titolo conquistato nella 125cc da Gabor Talmacsi nel 2007.
Dopo l’annullamento dei GP di Argentina, India e Kazakistan, quest’anno, speriamo di non assistere all’ennesima ‘buona intenzione’ di Dorna. Abbiamo bisogno di calendari sicuri e soprattutto meglio organizzati di quello 2024 che è sicuramente fra i più caotici mai vissuti dalla MotoGP. Basti ricordare la concomitanza, fra due settimane, fra Cremona Superbike e Misano 2, al quale seguirà immediatamente il GP di Indonesia e quello del Giappone. E se pensate che la seconda gara sul Marco Simoncelli sia, quantomeno, rilassante per il popolo del paddock che si ritroverebbe con le hospitality e la logistica già montate, sbagliate: Misano fra i due GP ospiterà una manifestazione di biciclette e dovrà essere tutto smontato e trasferito!