In occasione del round di Donington abbiamo realizzato una lunga intervista con Marc Bongers, responsabile del progetto Superbike per BMW. Tanti i temi toccati da parte del manager tedesco: da Toprak fino all’eventuale sbarco in MotoGP da parte della Casa di Monaco.
Tra gli argomenti non poteva poi mancare la stretta attualità, che vede BMW perdere Bonovo per il 2025. Sul tema Bongers ha utilizzato parole chiare e trasparenti per spiegare la questione: “Continueremo sicuramente con due moto ufficiali – ha svelato – abbiamo preso una decisione quest’anno, sulla base della collaborazione con Bonovo, di schierare quattro moto dello stesso livello e con lo stesso tipo di supporto. Per poterlo fare è necessario aver un partner di fiducia e, con la sfortunata decisione del signor Roder di ritirarsi dal campionato, abbiamo deciso che l’impegno ufficiale dell’azienda sarà concentrato unicamente sul team SMR”.
Di sicuro due moto in meno significa meno dati da comparare e raccogliere: “Certamente, avere meno moto, comporta sempre un certo rischio. Ma Bonovo nell’ultimo anno ci ha aiutato a capire il funzionamento del pacchetto con dei piloti diversi e a portarci al vertice. Ora hanno deciso di ritirarsi e, come ho detto, non possiamo pensare di sostituirli in mezza stagione con qualcun altro che goda della stessa fiducia. Bonovo ci ha veramente aiutati ad arrivare al vertice, dove ci troviamo adesso, ma nel frattempo abbiamo creato il nostro test team. Pertanto, abbiamo deciso che siamo sufficientemente preparati per rimanere al vertice anche il prossimo anno, con il nostro pacchetto”.
In tutto ciò c'è però un nodo da risolvere, ovvero il contratto di Scott Redding, che per il prossimo anno ha un'opzione a suo favore. Sul tema Bongers è stato telegrafico: "Di quello non parlo"