Leclerc su Ferrari si prende la pole position a Montecarlo

"Felice del risultato, ma il passato mi ha insegnato che partire davanti non significa vittoria certa". Piastri: "Secondo posto positivo, domani cercherò di passare Charles al via". Sainz: "Mi è mancato qualcosa. Domani la priorità è aiutare il mio compagno"

: Leclerc su Ferrari si prende la pole position a Montecarlo

In cuor suo ci credeva e alla fine ce l’ha fatta facendo esplodere di gioia il box Ferrari lato 16, oltre che gli spalti del suo giardino di casa. Con un 1’10”270 Charles Leclerc  ha conquistato la pole position nel Principato di Monaco, mettendo un primo mattoncino importante nella costruzione di una probabile vittoria di gara, nonostante anche oggi non siano mancate delle preoccupazioni, come l’allarme relativo alla temperatura del sistema di lubrificazione accesosi sulla sua monoposto prima dell’inizio delle qualifiche che ha costretto i meccanici ad un cambio al volo della power unit.

Sono molto felice del mio giro, tuttavia a fronte di quanto accadutomi in passato sono consapevole  che il sabato, pur essendo un aiuto non è tutto. Avendo visto svanire due vittorie dopo due partenze al palo, sono più cauto e so che dovremo finire il lavoro domani", l’emozione contenuta del ferrarista.

A fargli compagnia in prima fila ci sarà Oscar Piastri, a riprova di quanto sia in forma in questo momento la McLaren,  a Monaco in pista con una speciale livrea dedicata a Senna. Staccato di un decimo e mezzo dal monegasco, l’australiano ha riconosciuto la superiorità del rivale prima di fornire la propria ricetta per il GP. “Se riesci ad andare in testa al via puoi controllare la corsa facilmente, dunque il mio obiettivo sarà quello. Qualora non dovessimo riuscirci, entrerà in gioco la carta della strategia. Comunque voglio essere ottimista”, le sue parole.

Terzo posto per l’altra Rossa di Carlos Sainz, con uno svantaggiato di poco più di due decimi. “Ho faticato per tutto il fine settimana, di conseguenza  prendo questo risultato come un passo avanti. Globalmente sul passo siamo messi meglio che sul giro secco. In ogni caso su questo tracciato può succedere di tutto, ma la priorità è portare al successo il mio compagno”.

Appena fuori dalla top 3 l’altra MCL38 di Lando Norris, seguito da George Russell, in azione con una nuova ala anteriore sulla sua Mercedes. Solamente sesto il campione del mondo Max Verstappen, mai davvero competitivo sul celebre circuito e addirittura protagonista di un bacio alle barriere della Sainte Devote. Settimo Lewis Hamilton, quindi ancora un sempre più concreto Yuki Tsunoda su Racing Bulls, un sorprendente Alex Albon su Williams. Chiude il gruppo dei dieci Pierre Gasly su Alpine. Delusione per Sergio Perez su RB20 e Fernando Alonso su Aston Martin, entrambi fuori al Q1.

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