La MotoGP si sta preparando alla volata finale e intanto sta già pensando al futuro. Nei prossimi 3 Gran Premi si deciderà chi vincerà il titolo fra Pecco Bagnaia e Jorge Martin, poi inizierà il 2024 con i test a Valencia. La novità più importante sarà l’arrivo di Marc Marquez sulla Ducati del team Gresini, ma non sarà la sola. Di questo e di tanto altro ha parlato Loris Capirossi a Radio Cusano Campus, intervistato da Debora Carletti ed Emanuele Landi nella trasmissione ‘TuttoSport’.
Capirex ha un suo favorito per il titolo: “ultimamente stanno cambiando un sacco di cose perché abbiamo un Bagnaia che sta difendendo il suo titolo di campione del mondo, ma abbiamo un giovane Martin che sta facendo veramente molto bene. Nelle ultime cinque gare sprint ha vinto tutto lui e si sta avvicinando. Però io dico che l’esperienza è un fattore importante. Pecco è un pilota più completo e vedo più lui candidato al titolo, ma bisogna stare sempre attenti”.
Loris sta tenendo d’occhio anche le promesse per il futuro: “quest’anno senza dubbio la sorpresa è Bezzecchi - non ha dubbi - Marco sta facendo un campionato incredibile: ha preso padronanza della moto e ha a disposizione un’ottima squadra. Marini? Anche lui è cresciuto. Mi dispiace solo per Bastianini, è partito subito con un infortunio e quest’anno lo ha sofferto un po’. Ma stiamo parlando di un pilota che nessuno ha messo o mette in dubbio il suo talento. Ricordiamo infatti che lo scorso anno ha fatto tante gare e molte di queste le ha vinte. In questo momento storico abbiamo la fortuna di avere una generazione di piloti italiani giovani molto forti e quindi questo fattore rende tutto il campionato molto più interessante”.
Naturalmente Marc Marquez è l’argomento di questi ultimi mesi e Capirossi lo ha affrontato.
“Sono molto contento per il team Gresini Racing ed essendo stato un grande amico di Fausto mi dispiace che lui non abbia potuto vivere un traguardo di questa portata - ha spiegato - Penso che qualsiasi squadra abbia il piacere di avere dalla sua parte un pilota come Marquez. Sono sicuro che l’anno prossimo cambieranno un sacco di cose perché lui tornerà ad essere un pilota davvero molto importante. È senza dubbio una scelta di coraggio e ciò che lo ha spinto a farla è la voglia di tornare a vincere. Purtroppo la Honda non era più, per lui, una moto vincente come era stato in passato. Ha preferito fare il salto su una squadra che comunque gli dà la possibilità di tornare a trionfare. Non è facile però secondo me il suo talento e la voglia che ha di rimettersi nuovamente in gioco lo aiuteranno al 100%”.
Bisognerà solo vedere come Honda reagirà alla perdita del suo campione.
“So che stanno parlando con Di Giannantonio. È un pilota che ultimamente è maturato moltissimo e ha fatto il suo primo podio alle Philips Island con un crescendo gara dopo gara. Potrebbe essere il nome su cui la Honda chiaramente può lavorarci essendo giovane e non avendo la pressione di farlo nell’immediato dovendo anche migliorare le prestazioni della moto” la promozione di Loris, che infine ha fatto un quadro dei rapporti di forza fra i costruttori.
Iniziando dalla Ducati: “attualmente la sta facendo da padrone e il team è stato molto bravo nello sviluppo della moto. Devo dire anche merito di Michele Pirro perché sta lavorando intensamente sullo sviluppo della Desmosedici. Hanno una moto molto più guidabile in cui tutti riescono ad andare forte. Anche Aprilia sta crescendo tanto e ha fatto lo scorso anno grandi cose con Espargaró vincendo qualche gara e con Maverick Viñales che si sta adattando sempre di più alla moto. KTM sta investendo un sacco di risorse nello sviluppo di queste moto e sta lavorando molto anche dal punto di vista aerodinamico, fattore importante di questi ultimi Gran Premi. Mi dispiace solo vedere la Honda e la Yamaha un po’ più in difficoltà. Spero che nel giro di poco la situazione cambi per rivederli competitivi al più presto” ha concluso.