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La Honda si presenterà ad Austin senza Marquez, come comunicato ieri. Nel Gran Premio delle Americhe Joan Mir (anche lui reduce da un infortunio che lo aveva costretto a saltare la gara della domenica in Argentina) sarà affiancato dal collaudatore Stefan Bradl, che aveva corso l’ultima volta in Texas nel 2016.
Per HRC non sarà di certo un fine settimana facile, considerando la poca esperienza dello spagnolo sulla RC213V, ma Joan vuole partire con lo spirito giusto.
"Sono pronto a tornare in sella in America, ho potuto trascorrere questa settimana a casa per recuperare completamente dopo la caduta di sabato e tornare ad allenarmi - ha spiegato Mir - L'anno scorso ho disputato una gara molto buona ad Austin e anche la Honda ha un ottimo curriculum qui, quindi l'obiettivo è quello di disputare un fine settimana consistente ed evitare problemi. Se riuscirò a disputare un fine settimana di gara completo, credo che potrò imparare molto e fare un ulteriore passo avanti, perché le due gare sono quelle in cui si impara di più sulla Honda".
Per Bradl l’obiettivo sarà quello di riabituarsi alla pista texana oltre che al nuovo format con la sprint race.
“Prima di tutto voglio fare i migliori auguri a Marc per il suo recupero - le parole di Stefan - come Honda abbiamo bisogno che torni in pista. Arrivo ad Austin dopo alcuni giorni di test a Jerez dove abbiamo potuto provare alcune cose. Sarà interessante girare di nuovo al COTA, dove ho corso l'ultima volta nel 2016, e avrò la possibilità di provare la RC213V 2023 su un tipo di pista molto diverso da quelle su cui l’ho guidata quest'anno. Vediamo di fare un weekend produttivo e cosa sarà possibile fare".
