Tu sei qui

SBK, Ducati e il BSB chiamano: Tom Sykes potrebbe lasciare la Superbike

Non allettato dalla possibilità di passare alla struttura satellite di Bonovo, la prossima stagione Tom Sykes sarebbe in procinto di tornare nel British Superbike sotto le insegne del glorioso VisionTrack PBM Ducati

SBK: Ducati e il BSB chiamano: Tom Sykes potrebbe lasciare la Superbike

Share


Questo week-end sta andando in scena il secondo atto dello Showdown del British Superbike in quel di Donington Park nonché penultimo appuntamento della stagione 2021. Se da una parte l’interesse è rivolto alla rovente lotta per il titolo con il terzetto composto da Tarran Mackenzie-Jason O’Halloran-Tommy Bridewell racchiuso in appena nove punti, dall’altra sta tenendo banco il mercato piloti. Infatti, secondo alcuni rumors in ottica 2022, Tom Sykes sarebbe in procinto di tornare nella top class del campionato d’oltremanica tra i ranghi del VisionTrack PBM Ducati.

Mercato al centro dell’attenzione

Malgrado le ostilità termineranno nel giro di un paio di settimane a Brands Hatch, a poco a poco il mercato in vista della prossima stagione sta entrando nel vivo. In base alle ultime indiscrezioni raccolte, da Borgo Panigale nutrono un forte interesse nei confronti del 36enne, il quale è stato recentemente messo alla porta da BMW nel World Superbike. Ancora in fase di convalescenza in seguito al brutto incidente di Barcellona, nonostante la proposta di passare alla struttura satellite quale Bonovo MGM Racing, Sykes preferisce avere un trattamento da ufficiale analogo a Scott Redding e Michael Van der Mark. Pertanto, appare lecito guardarsi attorno e il British Superbike rappresenterebbe una valida realtà per rilanciare le personali quotazioni di carriera, in cui ha già ben figurato nel quinquennio 2004-08 fra SS600 (vicecampione 2006) e SBK.

Sykes-PBM e non solo

L’iridato 2013 del Mondiale di categoria è un nome appetibile anche per BMW stessa nel Regno Unito, tuttavia, l’offerta più concreta sembra arrivare proprio dalla compagine capitanata da Paul Bird, attualmente con il due volte campione Josh Brookes e Christian Iddon. Le voci si rincorrono dal round di metà settembre a Silverstone e stanno prendendo corpo nelle ultime ore. In attesa di eventuali sviluppi in tal senso, una cosa è certa: Sykes si ritroverebbe tra le mani un pacchetto tecnico d’eccellenza, ovvero la Panigale V4-R portata al trionfo da Redding e Brookes nel recente biennio, per di più coadiuvato da una squadra che annovera addirittura otto allori nella serie (nessuno come loro). Senza dimenticare il supporto diretto della Casa madre e la stima reciproca, entrambi hanno corso insieme per tre anni nel World SBK. Insomma, il mercato invernale si prospetta alquanto avvincente specie guardando al BSB, il quale potrebbe riabbracciare pure un secondo “marpione” del calibro di Leon Haslam complice la decisione di HRC di puntare sui giovani Iker Lecuona e Xavi Vierge.

Articoli che potrebbero interessarti