Il team Barni non si ferma un solo minuto pur di andare incontro a quelle che sono le richieste di Tito Rabat. Nonostante le difficoltà incontrate in questa prima parte di stagione, la squadra di Barnabò e lo spagnolo non hanno la minima intenzione di gettare la spugna.
Ecco infatti arrivare pure un nuovo forcellone in modo da soddisfare quello che è lo stile del numero 53: “È un forcellone che si basa su quello della Ducati – ha spiegato Marco Barnabò - possiamo però irrigidirlo attraverso una componente fissata nella parte superiore, modificando la rigidezza. Come ben sappiamo Tito è abituato a guidare le MotoGP, che sono più rigide rispetto alle SBK, di conseguenza cerchiamo di andare incontro alle sue necessità”.
Il patron del team Barni è quindi fiducioso per lo sviluppo portato in pista: “Ovvio che non è possibile sviluppare un forcellone bipraccio stile MotoGP, dato che la V4 è monobraccio - ha puntualizzato - siamo però fiduciosi che questa componente possa consentirgli un passo in avanti. Sono infatti curioso di vederlo in azione sul tracciato di Barcellona, che presenta curve veloci”