Le 500 2 tempi sono moto mitiche per qualsiasi appassionato e pilota. Leggere, cattive e terribilmente affascinanti, soprattutto perché, a parte Valentino, nessun pilota in attività ha mai avuto la possibilità di provarne una. A volte però accade e le aspettative sono rispettate.
Cal Crutchlow, durante il Honda Racing Thanks Day ha guidato a Motegi la NSR 500 campione del mondo nel 1989 con Eddie Lawson.
“Quando mi hanno detto che avrei guidato la NSR 500 ero un po’ spaventato - ha confessato il britannico - perché è una moto completamente diversa da tutte quelle che ho guidato nella mia vita”.
Una volta in sella ha potuto capire cosa significava guidare quelle belve.
“Alla fine non è una moto veramente veloce - paragonata a un attuale MotoGP, s’intende - ma l’erogazione di potenza è incredibile: è come se avesse un motore elettrico che ti dà direttamente tutti i cavalli”.
Bisogna domarla e Cal si è divertito a farlo, seppur se per pochi giri.
“In un certo senso ha il carattere di una moto da cross a 2 tempi, ma quello che mi ha stupito è che è veramente confortevole - ha spiegato - La cosa più difficile per me è stato fare a meno della cambiata elettronica, non ero più abituato a usare la frizione! Dovevo usare quattro dita sulla leva invece di solo uno! - ha riso - È stata un’esperienza speciale”.