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MotoGP, Dovizioso: "Lorenzo non era lucido, deve essere penalizzato"

"Non è stato un errore madornale, ma è grave perché lo ha commesso un campione al 2° giro. Tornare alla vecchia curva? Alcuni piloti pensano solo ai loro interessi, è stupido"

MotoGP: Dovizioso: "Lorenzo non era lucido, deve essere penalizzato"

Fra tutti quelli che sono stati coinvolti dall’incidente di Lorenzo, quello che ci ha perso di più è stato Dovizioso. “Non ho mai creduto alla fortuna o alla sfortuna, non mi sono mai nascosto dietro certe cose, ma questa volta mi stanno mettendo alla prova. Eravamo in 5 e ne è rimasto in piedi solo uno”, cerca di scherzare Andrea. Difficile però cercare qualcosa di comico dopo essere stato estromesso dalla gara senza colpe e ora vedere Marquez distante in classifica.

Volete sapere come mi sento? Sono deluso, perché oggi avevo la possibilità di lottare con Marc per la vittoria. Ero partito bene, mi ero messo nella giusta posizione e stavo preparando le gomme per iniziare a spingere” racconta.

Poi è arrivata la curva 10…
Quello che è successo è molto chiaro. Lorenzo era in una buona posizione, aveva un buon passo, voleva stare davanti e ha fatto un grande errore. In quella curva è facile commetterlo, e un piccolo sbaglio può diventare grande”.

Da cosa è stato causato?
In quel momento Jorge non è stato lucido, ha pensato solo a superare Vinales, che ha staccato già al limite, e non ha visto in che punto stava frenando. In sé non è stato un grande errore, ma lo divente se a farlo è un campione come lui e al secondo giro. Non è stata un manovra pazza, Jorge sa benissimo come si gestiscono certe frenate, ma non è stato lucido”.

Puoi spiegarti meglio?
Non è un errore madornale, la frenata di quella curva è complicata anche da quando si è soli, perché mancano riferimenti chiari, in gruppo diventa tutto più complicato. Lorenzo ha staccato all’interno e non puoi avere margine, doveva pensare che c’erano 4 piloti davanti a lui. Non è stato un grosso errore di guida, ma è stato dovuto dalla troppa foga”.

Secondo te Lorenzo andrebbe penalizzato?
Certo, perché è palese che quell’errore è stato causato dalla scarsa lucidità del momento, le conseguenze che ha avuto non c’entrano nulla in questo caso. Lui era concentrato solo su Vinales, senza guardare dove fosse. Non voglio puntare il dito contro nessuno, ma i piloti della Moto3 vengono penalizzati per questi errori e deve succedere lo stesso per tutti”.

Hai accettato le scuse di Lorenzo?
Non sarebbe cambiato nulla ed era più intelligente accettarle. Mi fa piacere che sia venuto a scusarsi ma, ripeto, non cambia nulla”.

Alcuni dicono che tu abbia frenato troppo in quella curva…
Chi lo sostiene non ha mai corso e non capisce molto di moto”.

Marquez ha detto che tu e Vinales eravate fuori traiettoria, a differenza di Lorenzo…
Certo che ero largo, lui mi aveva appena infilato, come avrei potuto stringere maggiormente la curva?”.

Rossi preferirebbe tornare al vecchio disegno per quella curva, con un raggio più ampio. Cosa ne pensi?
“Meglio che non dica quello che penso veramente. Questa curva non piace a nessuno, ma è la soluzione migliore per la sicurezza. Purtroppo in Safety Commission la maggior parte dei piloti quando parliamo delle modifiche ai tracciati pensano troppo ai loro interessi personali e secondo me è abbastanza stupido. Non aggiungo altro, chi ha orecchie per intendere intenda”.

Guardiamo al futuro ora e ai 37 punti che ti separano da Marquez. Il campionato è già chiuso?
Se lo pensassi, non correrei le prossime gare. Siamo forti e tutto può ancora accadere, anche se so che quando Marc ha un grande vantaggio non è facile recuperare. Fino a oggi gli ero vicino, potevo portarlo al limite e mettergli pressione, ora la situazione è diversa. Questa caduta per il campionato è una brutta botta, non lo nascondo, ora Marquez può gestire il vantaggio”.

Però è anche un campionato ricco di colpi di scena, potrebbe aiutare?
È strano, perché i sono tanti piloti veloci e a volte si crea un po’ di confusione. Fino a ieri si davano Quartararo e Rins come favoriti per la gara, invece ha vinto Marquez. Io sarei potuto stare con lui, lottare per il secondo posto come minimo. Avevamo lavorato bene, avevo buone sensazioni, invece ora ci troviamo lontani da Marc. Il campionato è lungo, può ancora succedere di tutto”.

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