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SBK, 8 Ore Slovakia Ring: YART torna alla vittoria, 2° Canepa

Yamaha fa doppietta nel terzo appuntamento del Mondiale Endurance, sul podio anche Honda FCC TSR che rimane in vetta alla classifica

SBK: 8 Ore Slovakia Ring: YART torna alla vittoria, 2° Canepa

È stato un inizio di stagione da dimenticare, perché nei primi due appuntamenti tra Bol d’Or e Le Mans non è riuscita raccogliere nemmeno un punto. Finalmente il pronto il riscatto è arrivato, perché alla 8 Ore dello Slovakia Ring Yamaha YART ha conquistato tutti i riflettori, conquistando un successo che mancava da ben nove anni nel Mondiale Endurance.

Una prestazione di spessore quella degli alfieri Broc Parkes, Marvin Fritz ed a Max Neukirchner, che fin da subito hanno mostrato grande fiducia in sella alla R1. Nonostante una partenza in salita, la squadra di Mandy Kainz è riuscita a risalire la classifica, gestendo nel modo migliore le strategie e sfruttando l’entrata della Safety Car per guadagnare terreno verso la vetta.

La gestione si è rivelata quindi impeccabile, tanto da valere il successo sul tracciato slovacco. Alle loro spalle i “cugini” di GMT94. Niccolò Canepa, insieme a David Checa e Mike Di Meglio hanno tentato fino all’ultimo il colpaccio, ma alla fine sono stati costretti a depositare le armi per soli 31 secondi. Non manca quindi un pizzico di rammarico da parte della formazione di Christophe Guyot, anche se nella classifica del Campionato la leadership è distante una sola lunghezza.

Già, perché con 116 punti c’è ancora Honda FCC TSR a guardare tutti dall’alto, forte del terzo posto conquistato nel fine settimana sul tracciato slovacco. Per l’occasione la Fireblade di Alan Techer, Freddy Foray e Josh Hook ha preceduto quella di Sebastien Gimbert, Gregory Leblanc e Erwan Nigon, costretta ad accontentarsi del quarto posto. Weekend amaro invece in casa Suzuki, con SERT soltanto settima, due posizioni più arretrata Kawasaki SRC.

Per quanto riguarda gli italiani in gara, da registrare il quarto posto nella Stock di No Limits con Gamarino, Scassa e Mazzina. Gara amara invece per Roberto Rolfo, a terra per un contatto nei primi giri. Archiviato il round slovacco, appuntamento il prossimo 9 giugno con la 8 Ore di Oschersleben.

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