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MotoGP, Miller: "Non siamo la Formula 1, non ci servono piloti di riserva"

"Per KTM è un problema bello avere tanti piloti sotto contratto, ma fare sostituzioni come la F1 da una sessione all'altra non è ciò che serve. Dobbiamo compiere un passo avanti a centro curva, cercando di avere maggiore velocità in uscita"

MotoGP: Miller:

Jack Miller arriva a Barcellona con la voglia di rivincita dopo le difficoltà incontrate  al Red Bull Ring. In Austria il portacolori KTM sognava di essere protagonista la domenica, invece si è sciolto come neve al sole, terminando nelle retrovie.

Ecco quindi che il Montmelò deve essere l’appuntamento per il riscatto.

“Barcellona è una pista che mi piace, dove in passato sono riuscito a essere competitivo e di conseguenza mi lascia bei ricordi – ha esordito – purtroppo in Austria non è andata come speravo, ma abbiamo capito cosa non ha funzionato e abbiamo le idee chiare in vista del weekend, consapevoli di quale sia la strada da seguire”.

Jack elenca quindi gli ostacoli che l’hanno condizionato.
“Dobbiamo compiere un passo avanti a centro curva, cercando di avere maggiore velocità in uscita. Abbiamo alcune idee e sono convinto che qua al Montmelò possiamo avere una maggiore competitività rispetto al Red Bull Ring”.

In tutto ciò quest’oggi Ezpeleta ha dichiarato che il prossimo anno KTM non avrà la quinta moto e di conseguenza si ritroverà con diversi piloti sotto contratto.
“Penso che per KTM  sia un problema bellissimo avere così tanti piloti soprattutto in confronto allo scorso anno. Io però penso solo a me stesso e a fare del mio meglio, dato che il mio contratto è chiaro e sono nella squadra. A queste logiche di business non tocca a me pensare”.

Un’ipotesi potrebbe essere  quella di sfruttare i piloti concedendogli la possibilità di provare nel weekend di gara come ad esempio accade in F1.
“Un pilota vorrebbe correre sempre, ma questa è la MotoGP, non la F1. Dico così perché se perdi la FP1 e poi entri in FP2 non è semplice trovare da subito la velocità. Per questo io sono dell'idea non abbia senso fare sostituzioni"

A proposito di F1, proprio lo scorso weekend Jack ha partecipato al GP d’Olanda ospite di RedBull.
“Lo scorso weekend sono stato in Olanda, è stata un’esperienza fantastica. Penso che la MotoGP debba prendere spunto dalla F1 a livello di Marketing e promozione. Abbiamo visto i passi avanti che hanno compiuto, soprattutto grazie alla serie Netflix. Se li confrontiamo sono due mondi un po’ diversi, dato che nel paddock, giusto per fare un esempio, cammini in tranquillità senza essere assediato”.

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