English
Italiano
Che risultati otterrebbe Toprak Razgatlioglu in MotoGP? Tutti si saranno fatti questa domanda almeno una volta, dopo aver visto i successi che ha ottenuto nel Mondiale Superbike, o le infuocate battaglie a cui ha dato vita nel biennio 2022-2023 con i colleghi Jonathan Rea e Alvaro Bautista. La prospettiva di vedere un personaggio con il talento, il carisma e il singolare stile di guida di Toprak sullo schieramento della classe regina del Motomondiale è senza alcun dubbio una di quelle che affascina. Ma l’alfiere BMW riuscirebbe a essere efficace in MotoGP come lo è tra le derivate di serie? Una missione possibile per Randy Mamola, che si è espresso sulla questione in un’intervista concessa ai colleghi di Motorsport-Total.com.
“Certamente la Superbike richiede uno stile di guida differente. Le gomme Pirelli sono molto diverse da quelle della MotoGP. Poi bisogna considerare come funziona una SBK, cosa impone il telaio al pilota e così via” ha osservato la leggenda del motociclismo, che non ha però alcun dubbio sulle doti del 28enne: “Toprak potrebbe adattarsi a una MotoGP? Perché no? Ha un talento enorme”.
A supportare la tesi dell’ex pilota statunitense è lo stesso curriculum di Razgatlioglu, capace di conquistare il Mondiale con ben due delle tre moto che ha fin qui guidato nella sua carriera in Superbike.
“Passare da una Kawasaki a una Yamaha e poi a una BMW, che non aveva mai vinto nulla prima, e poi vincere in modo così impressionante, dimostra che Toprak opera a un livello diverso. Non è che ha vinto perché gli altri costruttori sono in difficoltà”, ha sottolineato Mamola.
Proprio per questo il 65enne è convinto che il due volte iridato meriti di avere un’occasione per dimostrare di potersi adattare alla categoria. E non soltanto un breve assaggio di una MotoGP. “Bisogna dargli una vera possibilità. Non è giusto dargli solo due giornate di test e pretendere che in questi giorni capisca il carattere della moto e delle gomme” ha concluso.
Parole che riportano alla mente la due giorni di test con la Yamaha M1 disputata da Toprak nell’aprile del 2023. Il secondo test del turco sulla MotoGP giapponese, che anziché aprigli le porte del Motomondiale ha decretato la fine del suo rapporto con la Casa di Iwata. Apparsa ben poco propensa ad assecondare le richieste del campione della Superbike.
