Sabato è toccato alle leggende, domenica invece ai piloti del giorno d’oggi. Uno degli appuntamenti più attesi di questo EICMA è stata la Champions Charity Race, ovvero la gara di flat track a inseguimento con eliminazione diretta, il cui ricavato è stato devoluto ad Abio, l'associazione per il bambino in ospedale.
A conquistare tutti i riflettori della prova conclusiva ci ha pensato Johnny Rea, che nella finalissima ha avuto la meglio sul Campione Italiano di Supermoto, ovvero Elia Sanmartin, impegnato con la Honda. La vittoria di domenica resta quindi l’unica affermazione stagionale del Cannibale, giunta al termine di un 2024 a dir poco complicato.
Da una parte ci hanno pensato gli infortuni, dall’altra un amore che con la Yamaha non è ancora decollato, ma con la speranza che tutto ciò sia rinviato al 2025. Sta di fatto che tra martedì 26 e mercoledì 27 Johnny sarà impegnato nella due giorni di test con la R1 sul tracciato di Jerez.
Tra le novità più attese da parte della Casa giapponese, c’è sicuramente il motore, che per via delle Superconcessioni dovrebbe offrire una maggiore potenza per consentire alla R1 di avere ulteriori carte da giocare contro una concorrenza che ha alzato non poco l’asticella. Vedremo quindi quale sarà la strada tracciata a Jerez e se nel 2025 ci sarà l’attesa svolta o meno.